Nuova palestra al Parco Ovest: "Il Comune convochi un incontro pubblico"

Torna d'attualità la querelle relativa alla nuova palestra al parco Ovest di Sondrio che andrà a ospitare l'attività degli studenti della scuola "Munari" e delle associazioni sportive cittadine che ne facessero richiesta una volta completata la struttura.

Alla luce delle persistenti perplessità dei cittadini, che già nei mesi scorsi hanno promosso una raccolta firme contro la realizzazione della palestra, e di alcuni punti relativi al progetto ritenuti poco chiari, nonostante l'illustrazione piuttosto dettagliata e puntuale del sindaco Marco Scaramellini sia nel corso della seduta del consiglio comunale di luglio (a seguito di un'interrogazione presentata proprio dalla minoranza) sia durante una conferenza stampa appositamente dedicata alla questione, i gruppi di minoranza in consiglio comunale presenteranno, in occasione della seduta del prossimo 27 ottobre, un Ordine del giorno in cui chiedono all'amministrazione di convocare un incontro pubblico con i cittadini affinché si possano dare ulteriori chiarimenti relativi alla nuova struttura sportiva.

L'ordine del giorno

Ecco il testo completo dell'Ordine del giorno:

Premesso che:

● da alcuni mesi e con diverse modalità, compreso una raccolta firme sottoscritta da 604 cittadini in pochi giorni, e depositata in Comune il 14 luglio u.s., un cospicuo numero di residenti ha espresso contrarietà verso la realizzazione di una nuova palestra al Parco Ovest;

● tali firmatari sono venuti a conoscenza del progetto di edificazione negli ultimi giorni di giugno, in quanto solo alcuni residenti di via Venusti e del condominio “Domus Mea” avevano avuto alcune anticipazioni da rappresentanti dell’amministrazione;

● queste interlocuzioni ristrette avrebbero portato ad alcune modifiche al progetto originario, mentre altre sarebbero state di natura tecnica;

● al Consiglio Comunale del 14 luglio, durante la discussione nel merito, alla presenza di una delegazione dei firmatari fra il pubblico, il sindaco ha confermato la realizzazione della struttura, con la disposizione attuale come da progetto esecutivo e sminuito la raccolta firme come fomentata e strumentalizzata dalla minoranza;

● in una conferenza stampa di alcuni giorni dopo, per quanto si è appreso dalla stampa stessa, il sindaco avrebbe fatto intendere di non avere in agenda un incontro con i sottoscrittori, definendo inoltre non pertinenti ed anzi fuorvianti le lamentazioni dei residenti;

● la presentazione in commissione del progetto, su richiesta della minoranza consiliare, alla presenza dell’assessore Del Marco, del progettista incaricato e di alcuni rappresentanti dei soggetti firmatari uditori tra il pubblico, non ha chiarito in pieno le intenzioni sullo sviluppo complessivo dell’area in esame e di quelle circostanti, in particolare in merito ad accessi e parcheggi;

Considerato che:

● i residenti hanno manifestato perplessità legate a possibili disagi, per limiti legati all’accesso alla nuova palestra, l’intensificazione del traffico, la mancanza di parcheggi, la sottrazione di aree verdi al parco con la nuova trasformazione urbanistica, la natura privata di via Venusti, la condivisione delle vie d’accesso con i bambini, ragazzi, genitori e personale dell’asilo nido, della materna e delle scuole secondarie di primo grado ecc…;

Preso atto che:

● proprio il susseguirsi di notizie contraddittorie e non ufficiali ha ulteriormente motivato la raccolta firme di cui sopra e contribuito ad alimentare dubbi e perplessità;

● con diversi strumenti e modalità i cittadini hanno chiesto momenti pubblici di incontro con l’amministrazione, per avere chiarimenti e delucidazioni, non solo con la raccolta firme, ma anche via mail e con comunicazioni allo sportello del cittadino, senza però ottenere la disponibilità ad un pubblico confronto;

Ritenuto che:

● sia fortemente opportuno, oltreché necessario, condividere con i residenti del quartiere interessato l’effettivo stato dell’arte, per fugare ogni dubbio ed illustrare con voce ufficiale ai medesimi le effettive intenzioni edificatorie e le ipotesi di modifica di spazi e viabilità dell’area circostante, in seguito al nuovo insediamento;

Si impegna il sindaco e la giunta:

● ad organizzare a breve un incontro pubblico con i cittadini interessati, al fine di fornire risposte e chiarimenti alle perplessità da loro manifestate.