Arriva la conferma definitiva: a Sondrio niente consiglio comunale a gennaio

E' arrivata la conferma definitiva: nessuna seduta del consiglio comunale si terrà a Sondrio in questo mese di gennaio. La decisione è stata ratificata ufficialmente dalla Conferenza capigruppo tenutasi nel tardo pomeriggio di ieri a palazzo Pretorio.

Nel corso della seduta sono stati infatti sì presentati alcuni argomenti da inserire nell'Ordine del giorno della seduta del consiglio comunale di gennaio (tra cui un Ordine del giorno di Simone Del Curto sul cessate il fuoco, il rispetto dei diritti dei civili e la liberazione degli ostaggi in Palestina, peraltro sottoscritto sia dai gruppi di minoranza sia da quelli di maggioranza), ma per motivi tecnici, riconducibili primariamente alla mancanza dei tempi per la convocazione del consiglio comunale stesso (che avrebbe dovuto tenersi venerdì) si è concordato di non tenere la seduta di gennaio e rinviare la discussione degli argomenti presentati al consiglio comunale del mese di febbraio.

Si chiude così una vicenda che aveva suscitato molte polemiche: il presidente del consiglio comunale del capoluogo, l'avvocato Francesco Romualdi, aveva infatti comunicato lo scorso 12 gennaio la decisione di annullare la seduta del consiglio comunale per mancanza di argomenti da discutere. A questa comunicazione erano seguite le rimostranze dei gruppi di minoranza che l'avevano ritenuta unilaterale e non rispettosa del regolamento del consiglio comunale secondo cui l'Ordine del giorno di un consiglio comunale va definito dalla Conferenza capigruppo, per la quale, a sua volta, non era stata inizialmente prevista una convocazione.

A questo punto i gruppi di minoranza avevano anche chiesto formalmente allo stesso Romualdi e al sindaco di Sondrio Marco Scaramellini la convocazione della conferenza capigruppo. Una richiesta accolta, come previsto dal già citato regolamento comunale, da Romualdi che, contestualmente, aveva anche diramato una nota in cui difendeva il suo operato e sottolineava come questo non fosse andato in alcun modo contro il regolamento comunale.

Ora la questione è stata definitivamente archiviata con la Capigruppo di ieri: niente consiglio comunale a gennaio e appuntamento a febbraio.