Silvia Marchesini non è più presidente di Coldiretti Sondrio

Da qualche settimana Silvia Marchesini non è più presidente di Coldiretti Sondrio. Nonostante fosse prossima la scadenza naturale del suo mandato (come quello del consiglio direttivo), l'imprenditrice agricola di Colorina nel mese di aprile ha preferito rassegnare le proprie dimissioni senza dare spiegazione alcuna. È passato qualche giorno ma, ancora, non si conoscono le motivazioni della scelta. La diretta interessata, contatta telefonicamente, preferisce non commentare la vicenda.

Silvia Marchesini, laurea in Agraria con specializzazione nel settore caseario, era stata eletta presidente della più importante federazione sindacale agricola ed agroalimentare di Valtellina e Valchiavenna nel maggio del 2018. Aveva preso il posto di Alberto Marsetti, presidente di Coldiretti dal 2008 al 2018, trovandosi ad affrontare momenti difficili, pandemia e siccità in primis. Non poche oggi la perplessità tra gli associati, raggiunti da una notizia comunque inaspettata.

I possibili sostituti

Ora per Coldiretti Sondrio è necessariamente tempo di voltare pagina. Da alcuni giorni i membri del consiglio direttivo, affiancati da Giancarlo Virgilio, direttore della federazione provinciale dallo scorso febbraio, stanno cercando il nome del nuovo presidente, il quale sarà eletto entro la fine di giugno.

Tra i nomi più "caldi" vi sarebbero quello di Sandro Bambini, in quota Lega, vicesindaco con delega a Territorio e Viabilità nel Comune di Ponte in Valtellina e presidente del "Consorzio di Miglioramento Fondiario - Sponda soliva". Non è da escludere, infine, la nomina a presidente di Coldiretti di un importante agricoltore della Bassa Valtellina, sempre di "fede" leghista.