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Due nuovi documenti / Chiavenna

Il Touring club italiano accompagna Chiavenna verso la sostenibilità ambientale

Stilati e presentati due nuovi documenti: la Carta della destinazione e la Carta del turista

Sono stati presentati nei giorni scorsi i risultati del primo Touring Eco Program - Destinazione Chiavenna, il progetto focalizzato sulla sostenibilità ambientale con il quale il Touring Club Italiano ha supportato Chiavenna, destinazione certificata con la Bandiera Arancione, nel miglioramento della propria offerta turistica in ottica green. Il progetto rientra tra le attività di accompagnamento del territorio che TCI realizza con i Comuni certificati.

Amministratori pubblici e soggetti privati (profit e non profit) di Chiavenna hanno seguito un percorso iniziato in primavera con attività di formazione e laboratori di co-progettazione che hanno portato a stilare la Carta della sostenibilità ambientale della destinazione e la Carta del turista per la sostenibilità ambientale, presentate, come detto, nei giorni scorsi.

I documenti

Con la Carta della destinazione, il territorio, ragionando in ottica di rete, si impegna in prima persona a realizzare alcuni interventi migliorativi in diversi ambiti (mobilità, rifiuti, energia, acqua, fornitori, comunità locale). Il documento, al quale si auspica possano aderire nel tempo tante altre realtà locali, sarà una sorta di guida per il territorio, orientando scelte e azioni future per perseguire uno sviluppo turistico limitandone gli impatti ambientali.

La Carta del turista, invece, è un decalogo di azioni, coerenti con gli impegni presi dalla stessa destinazione, che i visitatori sono invitati a mettere in atto per supportare il territorio in questo cammino intrapreso verso la sostenibilità. Le carte, tradotte in inglese e tedesco, sono disponibili sul sito del Touring Club Italiano (www.touringclub.it/ecoprogramchiavenna), dove è possibile anche consultare l’elenco dei primi aderenti e sul sito del Consorzio Turistico della Valchiavenna.

“Questo progetto - afferma Isabella Andrighetti, Responsabile Certificazioni e Programmi Territoriali del TCI – ha rappresentato un’opportunità per offrire le nostre competenze e il nostro supporto a questo bellissimo centro, contribuendo così ad orientare la strategia di sviluppo turistico sostenibile già intrapresa dalla destinazione". 

“Siamo molto molto orgogliosi di questo percorso e di questo progetto – sottolinea il sindaco di Chiavenna Luca Della Bitta - soprattutto per il fatto di essere stati scelti dal Touring Club Italiano come progetto pilota sul grande tema del futuro, che sarà quello della sostenibilità. Tema che sta già interessando tutti gli ambiti della nostra vita e quotidianità, da quello pubblico della comunità, a quello dei privati e delle aziende, in particolar modo del turismo. È un percorso che abbiamo fatto mettendoci a disposizione delle imprese del nostro territorio, offrendo loro un'opportunità che crediamo nei prossimi anni possa portare a risultati importanti. Su questa esperienza siamo i primi in Italia e quindi dobbiamo continuare con entusiasmo e con determinazione, cercando di coinvolgere sempre di più nuovi soggetti. Questa è la sfida del futuro, per far crescere ancora di più i numeri e le qualità della nostra città in ambito turistico".

Touring Eco Program è un progetto sostenuto da Fondazione Cariplo ed è realizzato con la collaborazione del Consorzio Turistico della Valchiavenna.

Il Touring Club Italiano è un’associazione di promozione sociale che propone ai suoi soci - destinatari e attori della missione - di essere protagonisti di un grande compito: prendersi cura dell’Italia come bene comune perché sia più conosciuta, attrattiva, competitiva e accogliente.  Per questo il Touring Club Italiano contribuisce a produrre conoscenza, tutelare e valorizzare il paesaggio, il patrimonio artistico e culturale e le eccellenze economico produttive dei territori, attraverso il volontariato diffuso e una pratica turistica del viaggio etica, responsabile e sostenibile.

Le Bandiere Arancioni sono luoghi dove la qualità dell’accoglienza, la sostenibilità ambientale, la tutela del patrimonio artistico e culturale si uniscono per regalare un’esperienza di viaggio autentica. Piccoli centri che accolgono i viaggiatori grazie a comunità ospitali che, con impegno ed entusiasmo, mantengono vive le tradizioni, tutelano il patrimonio locale e animano i territori attraverso l’organizzazione di eventi e manifestazioni. Le Bandiere Arancioni oggi sono 279 e rappresentano l’8% delle oltre 3.250 candidature analizzate. Per conoscere tutti i borghi certificati con approfondimenti sulle principali caratteristiche di ognuno, visitate il sito bandierearancioni.it 

Fondazione Cariplo sostiene progetti di utilità sociale legati ad arte e cultura, ambiente, servizi alla persona e ricerca scientifica in Lombardia e nelle province di Novara e del Verbano Cusio Ossola. Dal 1991 promuove la vita delle comunità, sostenendo i soggetti non profit che operano sul territorio e che sono più vicini ai bisogni delle persone. Le distanze all’interno delle nostre comunità stanno aumentando, rendendole più frammentate e fragili: oggi più che mai invece c’è bisogno di accorciare queste distanze per avere comunità forti e inclusive, per sostenere la vita delle persone e per avere istituzioni robuste, in grado di contemperare le diverse esigenze e orientare le risorse e le scelte verso un futuro migliore per tutti e in cui tutti possano riconoscersi. In questi 30 anni di vita, Fondazione Cariplo ha reso possibile la realizzazione di 35.600 progetti donando al territorio oltre 3,6 miliardi di euro. Ulteriori informazioni sul sito fondazionecariplo.it.

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