rotate-mobile
Attualità Chiavenna

Chiavenna, Bandiera arancione rinnovata fino al 2023

Il riconoscimento confermato dal Touring Club Italiano alla città della Valle del Mera che rimane così tra le eccellenze del turismo a livello nazionale.

Bandiera arancione rinnovata fino alla fine del 2023 e conferma di un prestigioso marchio di qualità turistico-ambientale a seguito della certificazione del mantenimento dei requisiti: la conclusione positiva, non scontata, per Chiavenna, è stata annunciata ufficialmente nelle scorse ore dal presidente del Touring Club Italiano Franco Iseppi durante l'evento nazionale di assegnazione proprio della Bandiera Arancione che si è svolto in streaming. Anche a Chiavenna, come nelle altre località, alle 12.30 in punto le campane della Collegiata hanno suonato a festa quale gesto simbolico per celebrare l'assegnazione.

Una conferma e un onore

Per Chiavenna e l'intera valle è una conferma importante. La Bandiera arancione, quale strumento di valorizzazione del territorio, è stata pensata dal Touring Club Italiano dal punto di vista del viaggiatore e della sua esperienza di visita e viene assegnata alle località che, oltre a godere di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, sanno offrire al turista un'accoglienza di qualità.

"Per noi è un onore poterci fregiare ancora della Bandiera arancione: - sottolinea il sindaco Luca Della Bitta - confermarsi è anche più difficile perché significa mantenersi con costanza agli alti livelli richiesti e noi ci siamo riusciti. Questo riconoscimento ci gratifica e ci ripaga dell'impegno nostro come amministratori, degli operatori e dell'intero sistema turistico: l'ultimo anno è stato particolarmente difficile ma la conferma della Bandiera arancione, sia per il suo significato che per le opportunità che offre, rappresenta uno stimolo ad andare avanti con la stessa forza di volontà, con la convinzione di essere sulla strada giusta". 

"Ci attendono sfide importanti per consentire alla nostra città e a tutta la Valchiavenna di affermarsi quale territorio attrattivo che si distingue per ciò che ha da offrire. - ha proseguito Della Bitta - Se saremo in grado di sfruttare le opportunità e di lavorare in rete, pubblico e privato, esprimendo ciascuno il meglio di sé, potremo raggiungere gli ambiziosi traguardi che ci siamo posti".

Il network 

Un percorso durato mesi, dalla presentazione della candidatura per il rinnovo della Bandiera arancione, nel novembre scorso, alla comunicazione del risultato, passando attraverso analisi e approfondimenti. Da quest'anno, inoltre, Chiavenna è entrata a far parte del "Network Bandiere Arancioni" e potrà beneficiare di una serie di opportunità sul fronte della comunicazione, a livello nazionale e internazionale, dell'animazione territoriale, della formazione degli operatori turistici.

I numeri

Le Bandiere arancioni del Touring Club sventolano su 247 comuni in tutta Italia, pari all'8% dei candidati, e in Lombardia sono 15, tra cui Chiavenna. La certificazione viene rilasciata, e rinnovata ogni tre anni, a conclusione di un'analisi che considera cinque aree: accoglienza; ricettività e servizi complementari; fattori di attrazione turistica; sostenibilità ambientale; struttura e qualità della località. 

Un vessillo che si guadagna sul campo in considerazione delle informazioni rese ai turisti, della mobilità, dei servizi, delle produzioni tipiche, degli eventi, delle aree verdi e della conformazione urbanistica, ma anche dell'innovazione turistica e delle connessioni territoriali a livello sovracomunale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Chiavenna, Bandiera arancione rinnovata fino al 2023

SondrioToday è in caricamento