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Tecnologia all'avanguardia

Sondrio, alla scuola media Torelli un innovativo sistema di ventilazione

L'intervento farà parte della ristrutturazione dell'istituto e sarà il primo di una serie che, nell'intenzione dell'amministrazione comunale, riguarderanno scuole e ambienti pubblici

La pandemia ha portato alla ribalta l'importanza di avere dei corretti ed efficienti sistemi di ventilazione e ricambio d'aria nelle scuole e in tutti gli ambienti pubblici e l'amministrazione comunale di Sondrio non vuole farsi trovare impreparata sotto questo profilo.

Prendendo, infatti, spunto, da un'interrogazione presentata nel corso della seduta dell'ultimo consiglio comunale da Marina Cotelli (Giugni sindaco), l'assessore ai lavori pubblici Andrea Massera ha rivelato come, nell'ambito dei lavori di ristrutturazione della scuola media "Torelli", verranno installati nelle aule, grazie a fondi statali, dei sistemi di ventilazione meccanica con recupero di calore.

Sistema all'avanguardia

"Si tratta - come ha evidenziato lo stesso Massera - di un sistema innovativo, visto che, se si escludono le Marche, dove è diffuso in molti istituti scolastici, la Torelli sarà una delle prime scuole in Italia ad esserne dotata. La ventilazione meccanica riduce i rischi a livello batterico e garantisce i correti livelli di Co2. Questo tema è diventato di stretta attualità con la pandemia del covid e quindi noi cerchiamo di rendere disponibili per le nostre scuole le tecnologie più adeguate".

Ulteriori interventi

L'obiettivo è quello di dotare dei sistemi di ventilazione meccanica tutte le scuole e gli ambienti pubblici del capoluogo, ma servirà tempo e, soprattutto, risorse esterne perchè questo possa avvenire: "I costi medi vanno da cinque a otto mila euro per aula - ha spiegato sempre Massera - quindi, considerando i tre istituti comprensivi "Retici", "Orobici" e "Sondrio centro" solo per le aule servirebbero tra i 500 e gli 800 mila euro, mentre se si prendono in considerazione anche gli altri spazi, la cifra sale tra il milione e il milione e 400 mila euro".

"I decreti sostegno bis e ter - ha concluso Massera - avevano messo a disposizione per gli istituti comprensivi circa 125 mila euro per le spese relative al contenimento della pandemia, ma inizialmente in questi interventi non era prevista la spesa per l'installazione della ventilazione meccanica che è stata, invece, ammessa, solamente una volta che le risorse erano state già spese, con la legge di bilancio del 2022".

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