In Valtellina e Valchiavenna il 16% dei prenotati ha disdetto l'inoculazione. Per ora oltre 21 mila il totale dei vaccinati in provincia di Sondrio. Campagna ferma dopo la sospensione del vaccino anglo-svedese da parte di Aifa
È tutt'ora in corso di svolgimento la campagna di screening che coinvolge i 7791 studenti degli istituti superiori della provincia di Sondrio: fino alle 13 di oggi erano già stati effettuati 681 test antigenici rapidi ed era stato riscontrato un solo caso positivo
Il 73% di alunni e insegnanti di Chiavenna, Morbegno, Bormio e Livigno si è presentato per il progetto pilota di screening proposto da Regione Lombardia. Sertori: «Auspico che questo progetto sperimentale possa diventare un esempio per altre province lombarde»
Il dirigente scolastico provinciale: «Ci risulta che, specialmente a Sondrio, ancora una massa critica si rechi presso gli Istituti per frequentare le lezioni in presenza. Chiedo a tutti la massima collaborazione per far sì che il carico sui mezzi di trasporto pubblico locale venga alleggerito ulteriormente»
Il Dirigente Ust, Fabio Molinari: «Per le scuole dell’infanzia, le primarie e le prime classi delle scuole secondarie di II grado (medie) la didattica si svolgerà regolarmente in presenza»
L'ordinanza di Regione Lombardia prevede che le scuole secondarie di II grado, da lunedì 26 ottobre, facciano ricorso alla Didattica a distanza (DAD), salvo per le attività laboratoriali. Le parole del dirigente provinciale Fabio Molinari
Impossibile di far entrare gli studenti in classe dopo le ore 9, Molinari: «Per le nostre scuole e per la particolare conformazione del territorio, al momento, è assolutamente impraticabile. Ciò comporterebbe l’arrivo dei ragazzi al consueto orario che poi si troverebbero a “vagabondare” in attesa dell’inizio delle lezioni»
Il presidente di Regione Lombardia critica l'ultimo provvedimento del Governo in materia di lotta al coronavirus: «Confuso, contraddittorio e in molte parti inattuabile»
La titolare sondriese all'Istruzione sulla prima classe isolata per covid: «Immaginavo potesse succedere anche nelle nostre scuole ma non così presto. Sono momenti delicati e vanno affrontati con calma e razionalità»