Sondrio, perché le scuole pagano per usare l'auditorium Torelli?
Se lo chiedono i consiglieri del Pd Michele Bernardi e Roberta Songini, visto che il regolamento comunale prevede la concessione gratuita per le iniziative delle scuole
Viene rispettato il regolamento comunale relativo alla concessione degli auditorium della scuola Torelli e della Piastra? Se lo chiedono, in un'interrogazione che verrà discussa nella seduta del prossimo consiglio comunale, i consiglieri del Pd Roberta Songini e Michele Bernardi.
Il "casus belli"
La domanda è sorta spontanea dopo che i due rappresentanti del Pd hanno appurato, attraverso il bilancio dell'istituto comprensivo Paesi Orobici di Sondrio che, per l’utilizzo dell’auditorium Torelli per il saggio di fine anno degli allievi frequentanti l’indirizzo musicale, ha dovuto effettuare un pagamento così suddiviso: affitto sala 322,20 euro; tecnico audio/video 21 euri +iva/ora. Tale pagamento è stato richiesto non tanto per il saggio avvenuto la mattina in favore degli alunni della scuola bensì per la replica pomeridiana aperta ai genitori, ma pur sempre organizzata dalla scuola ed elargita a titolo gratuito.
Un pagamento che si scontra con quanto riportato dal regolamento comunale, secondo cui, come da aggiornamento del 21 dicembre 1992 e come riportato all’articolo 5 comma 5 “la sala è concessa gratuitamente per le iniziative delle scuole” categoria nella quale rientrano appieno ed inequivocabilmente sia l’evento ante meridiano che quello post meridiano già citati nelle premesse nonché ogni altro evento simile organizzato dalle scuole pubbliche cittadine.
La Delibera di giunta 210 del 24/08/2022 esplicita la gratuità per le attività delle scuole primarie e secondarie di primo grado per le sole attività rivolte agli studenti e non esplicita nessuna tariffa agevolata per gli utilizzi rivolti a destinatari diversi in contrasto con quanto previsto dal Regolamento e dalla prassi.
In considerazione anche del fatto che, come riportato sempre dall'interrogazione, l’indirizzo musicale delle scuole Sassi e Torelli è un indirizzo scolastico che è parte integrante delle attività didattiche, con frequentazione obbligatoria da parte degli alunni iscritti e, come tale, rientra completamente nelle attività scolastiche di tali istituti e i saggi finali sono la naturale conclusione di tali attività e sono sempre stati effettuati (quando consentito dalle norme sanitarie) senza che sia stato mai richiesto un pagamento simile, Songini e Bernardi chiedono a giunta e sindaco Marco Scaramellini "perché la delibera di giunta preveda un pagamento per attività a titolo gratuito, organizzate dalle scuole, in contrasto con il Regolamento vigente e in quale seduta della Commissione Consiliare IV siano state presentate le tariffe della delibera di giunta 210/22, come previsto dal Regolamento in essere all’articolo 5"
