Sondrio, per evitare pericoli, si chiudano di nuovo i cancelli del campus scolastico
In questo modo, secondo i consiglieri del Pd, che presenteranno un'interpellanza nel corso del prossimo consiglio comunale, si ridurrebbero i rischi legati all'attraversamento pedonale e si limiterebbero anche gli accessi illeciti proprio al campus
Tornare a chiudere i cancelli del campus scolastico a Sondrio per garantire maggiore sicurezza agli studenti e per limitare gli accessi non consentiti all'area delle scuole superiori: lo chiedono, con un'interpellanza che sarà discussa nel prossimo consiglio comunale, i rappresentanti del Pd.
L'interpellanza
La sollecitazione del Pd, parte dalla considerazione che a partire dall’anno scolastico 2014/2015 è stata adottata la soluzione di chiudere i cancelli di accesso al campus scolastico in via Tonale (cancello De Simoni) e in corrispondenza della rotonda di via Samaden (cancello Liceo). Tale soluzione è stata individuata in accordo con la Provincia di Sondrio ed i dirigenti scolastici dei plessi del Campus e poi condivisa con i rappresentanti della Consulta Studentesca.
La chiusura si è resa necessaria per ridurre le situazioni di pericolo nei momenti di accesso e deflusso degli studenti, in corrispondenza degli orari di inizio e di fine delle lezioni. Una soluzione che ha favorito l’utilizzo del sottopasso da parte degli studenti e un attraversamento pedonale meno caotico e più ordinato, riducendo le situazioni di pericolo nelle fasce orarie dalle 7:45 alle 8:15 e dalle 12:45 alle 13:15, particolarmente gravose per la viabilità con l’elevata concentrazione, oltreché di pedoni, di autobus, automobili, motocicli, monopattini e biciclette
Dopo un’iniziale fase di sperimentazione, le amministrazioni comunali che si sono susseguite hanno mantenuto questa prassi, fino all’avvento della pandemia da covid-19, durante la quale si è interrotta, per la necessità di diluire e ridurre gli assembramenti degli studenti.
Inoltre, dall’istituzione del pagamento diurno del parcheggio del Policampus, si è innescato un nuovo fenomeno di pendolari che utilizzano gli spazi interni al campus scolastico come parcheggio, occupando gli stalli riservati al personale ed agli studenti e contribuendo ad incrementare il traffico all’interno dell’area scolastica. Ciò comporta la sistemazione di auto sugli spazi verdi, a volte anche ostacolando il raggiungimento di punti di raccolta individuati dai piani di emergenza delle scuole.
Tutto questo nonostante esista una segnaletica verticale che riporta il divieto di accesso agli spazi interni al campus ai non autorizzati. Nell'interpellanza si chiede dunque alla giunta di ripristinare la chiusura dei due cancelli per contrastare oggettive situazioni di caos e pericolo, in particolare per gli utenti più deboli della strada e di individuare un sistema di controllo degli accessi, attualmente indiscriminati, per contrastare quelli illeciti.
