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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Bormio, il Comune compra due immobili per costruire la "Ski Arena"

Le acquisizioni ai piedi della pista Stelvio necessarie in previsione delle gare olimpiche 2026. Una famiglia sarà costretta a traslocare

L'Amministrazione comunale di Bormio è al lavoro per realizzare, in previsione delle Olimpiadi invernali del 2026, la nuova "Ski Arena". Con i tre provvedimenti approvati all’unanimità nel corso del Consiglio comunale del 29 giugno scorso, la Giunta Cavazzi ha dato seguito alla convenzione stipulata nell’aprile scorso con regione Lombardia e CAL (Concessioni Autostradali Lombarde) approntando gli spazi necessari e iniziando a pensare alla riprogettazione dell’area.

"Questi tre provvedimenti – ha esordito il sindaco – sono il risultato di sei mesi di trattative, di una serie di incontri con proprietari e tecnici e sono tre accordi concatenati tra loro, nel senso che senza uno non avrebbero avuto senso neanche gli altri".

Nel concreto si tratta dell’acquisizione di un fabbricato sito in via Ligari - e successiva cessione di un’area gratuita in via Per Piatta per permettere la ricostruzione dell’abitazione - e dell’acquisizione al patrimonio comunale dell’ex cabinovia Bormio-Ciuk sita in via Funivie. Il primo provvedimento riguarda l’acquisto di un’abitazione privata posta nella parte finale della pista Stelvio, area da liberare per creare le condizioni per svolgere l’evento olimpico ma anche per futuri eventi turistico-sportivi di livello. Una “trattativa”, questa, delicata ed importante anche per gli aspetti emozionali ed affettivi di chi abita nello stabile.

Trasloco familiare

"La famiglia - ha sottolineato il primo cittadino - c’era prima delle Olimpiadi. Ci siamo incontrati molte volte, valutando diverse possibilità e seguendo un criterio dettato dall’attenzione e dall’ascolto delle esigenze dei cittadini. In subordine, chiaramente, è stato valutato anche l’interesse pubblico all’acquisizione dello stabile dal momento che era alto il rischio di perdere le gare olimpiche".

"Ringrazio la famiglia – ha rimarcato la Cavazzi – per quanto vissuto in questi mesi, tutti gli assessori e consiglieri che hanno partecipato agli incontri ed i tecnici di ambo le parti per la grande professionalità ed il grande tatto avuto nel seguire la vicenda".

Ex cabinovia

Altra importante acquisizione, approvata dal Consiglio comunale, è quella relativa al fabbricato denominato “Stazione di partenza della ex cabinovia Bormio –Ciuk” di proprietà della soc. Hotel Funivia s.r.l.

"Questo stabile – ha anticipato il sindaco Silvia Cavazzi – sarà deputato ad ospitare i “servizi gara” quali cronometraggio, attività rivolte all’accoglienza e all’hospitality attualmente allocate in più sedi in occasione dei grandi eventi sportivi. Per quanto riguarda idee e progettazione futura della 'Ski Arena' a breve sarà creato un gruppo operativo, come già avvenuto per la riqualificazione del Pentagono, per vagliare proposte, indicazioni ed esigenze del territorio".

Il provvedimento approva lo schema di accordo tra Regione Lombardia, Comune di Bormio e Cal per la progettazione e la realizzazione del comparto "Ski Arena". Si tratta di un investimento da 21.305.000 euro, di cui 19.630.000 euro finanziati dalla Regione Lombardia e 1.675.000 euro dal Comune di Bormio.

Gli interventi

L'intervento per la nuova "Ski Arena" prevede la costruzione di una tribuna permanente da realizzarsi in corrispondenza dell'arrivo della pista Stelvio, oltre alla ristrutturazione dell'ex edificio di partenza degli impianti di risalita. L'investimento ammonta complessivamente a 21.305.000 euro.

L'altro pacchetto di interventi finanziati consiste nella realizzazione del nuovo parcheggio di Porta e di un percorso ciclopedonale di connessione tra il posteggio e la rete esistente e/o programmata, inclusa una passerella sopra il torrente Frodolfo. Il cronoprogramma prevede che le opere in oggetto siano concluse nel novembre 2025.

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