World winter Master games: la Valmalenco alza bandiera bianca

Si avvicina l'avvio dei World winter Master Games, manifestazione sportiva che porterà in Valtellina e Valchiavenna circa duemila atleti over 35 da tutto il mondo, la cui cerimonia d'apertura è in programma a Sondrio giovedì.

Nell'attesa, però, il programma delle gare e degli eventi che avrebbero dovuto disputarsi in provincia di Sondrio perde i pezzi. La Valmalenco, infatti, dopo aver dovuto rinunciare alle gare di speed skating, che avrebbero dovuto disputarsi sul Lago Palù (le temperature elevate dell'ultimo periodo hanno reso troppo sottile lo strato del ghiaccio e dunque non sarebbe garantita la sicurezza degli atleti), perde anche quelle di orienteering per la scarsa presenza di neve.

Una rinuncia, anche dolorosa, sul quale riflettono il direttore del Consorzio turistico Sondrio e Valmalenco Roberto Pinna e il presidente dell'ente Dario Ruttico:

"Tra i tanti colori delle nazioni che avremmo potuto avere in Valmalenco per le gare previste di “Speed Skating” ed “Orienteering” dei prossimi Winter World Master Games, purtroppo, noi dobbiamo usare il bianco, alzando bandiera bianca. Vista l’incertezza di precipitazioni e le anomale temperature del periodo, che fino ad oggi non hanno permesso alcune preparazioni e con la data ormai prossima all’ evento, il Comitato Organizzatore ha dovuto cancellare le prove previste - ha spiegato Pinna -. Fin dall’inizio, si era dichiarato che la Valmalenco ci credeva. Davvero. Si è investito e lavorato in tal senso per poter organizzare un evento che abbia ancora una volta portato alla ribalta la Valmalenco nel mondo. Ma, sull’entusiasmo e sulla passione ha dovuto prevalere il rispetto per tutti quegli atleti che si erano iscritti e i loro accompagnatori alla manifestazione e che sarebbero arrivati trovando una situazione tecnica forse non all’altezza di quello che il territorio sa dare. Ogni altra soluzione, probabilmente non avrebbe rispecchiato non solo i valori sportivi, ma soprattutto si sarebbe potuto ripercuotere con una immagine negativa in quel senso di ospitalità organizzativa che da sempre contraddistingue la Valmalenco".

 “Siamo ovviamente dispiaciuti che le due gare siano state annullate - hanno commentato Roberto Pinna, direttore e Dario Ruttico, presidente del Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco - ma evidentemente, non c'erano altre opzioni, al fattore climatico non si comanda. Era tutto pronto, e come soggetto operativo per conto del comune di Chiesa Valmalenco, partner ufficiale dell’evento, erano stati creati tutti i presupposti organizzativi per ospitare, sia da un punto di vista agonistico, che di accoglienza con eventi collaterali all’altezza, una manifestazione mondiale. Si sperava d’iniziare la stagione sportivo turistica della Valmalenco nel migliore dei modi, ma purtroppo….Ora guardiamo avanti con il medesimo entusiasmo che ha sempre visto la Valmalenco protagonista nell’organizzazione d’importanti manifestazioni sportive. A marzo ci saranno appuntamenti già in programma con il Freestyle ski (ndr. Coppa del Mondo Dual Moguls - Finali Coppa Europa di Aerials e Mondiali Juniores delle due specialità. Non possiamo comunque non ringraziare chi fino all’ultimo ci ha creduto, dagli amministratori, a tutti quelli che a vario titolo si sono impegnati per comunicare un’immagine di efficienza e bellezza del nostro territorio".