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La Nuova Sondrio non ci sta: "Sconfitta decisa a tavolino"

Dopo il ko interno le pesanti dichiarazioni del presidente Michele Rigamonti che rincara anche la dose: "Se a qualcuno interessa il calcio a Sondrio è ora che si faccia sentire anche a livello politico"

Dopo quella contro il Lemine Almenno è arrivata oggi pomeriggio la seconda sconfitta casalinga consecutiva per la Nuova Sondrio che ha ceduto con il punteggio di 1-0 alla Cisanese nell'ultima giornata d'andata del girone B del campionato d'Eccellenza.

Il risultato è stato determinato da alcune dubbie decisioni arbitrali che hanno mandato su tutte le furie il presidente della società biancazzurra Michele Rigamonti: "Io voglio fare i complimenti ai miei ragazzi, perché per me la partita, in campo, l’hanno vinta - ha spiegato Rigamonti -. Un rigore negato e due gol annullati per fuorigioco dopo che la rete era già stata realizzata anche se siamo in Eccellenza e il Var non c’è. Contro il Lemine Almenno erano stati proprio i ragazzi a sbagliare e a perdere un po' la testa e infatti non mi ero lamentato. Contro la Cisanese, però, è andata diversamente: probabilmente è stato deciso a tavolino che questa partita dovevamo perderla. Purtroppo, come già accaduto anche in passato, non c’è rispetto per il Sondrio e per la città di Sondrio. Credo che sia arrivato il momento che anche la politica dica la sua su questa situazione e si faccia sentire con chi di dovere, sempre che qui il calcio interessi a qualcuno".

Dunque, proprio il presidente Michele Rigamonti chiama duramente in carica il capoluogo, nei suoi cittadini e nella sua amministrazione, un pò come avevano fatto, la scorsa settimana, il direttore sportivo Christian Salvadori, e i tifosi del Grupp Sasela e dei Boys Sondrio. Il numero uno della società biancazzurra poi ha concluso tornando alle questioni più puramente di campo: "Si chiede solo uniformità di giudizio - ha concluso Michele Rigamonti -: innanzitutto nella gestione dei cartellini, visto che non è possibile che siamo una delle squadre con maggiore qualità nel campionato e riceviamo spesso più cartellini rispetto a quelli degli avversari; e poi anche per quanto riguarda gli episodi dubbi, perché non è possibile, anche in questo caso, che ogni volta, le decisioni su questi episodi dubbi pendano a nostro sfavore".

Gli episodi incriminati

Oltre a un rigore negato per un fallo di mano in area attorno alla metà del primo tempo, a non essere andati giù a Rigamonti e a tutta la Nuova Sondrio i due gol annullati per fuorigioco: il primo, con il fischio quando il pallone era già terminato in rete, al 38' del primo tempo a Marras, per una presunta posizione irregolare di D'Andrea, servito da Rios, e che, a sua volta, aveva trovato proprio Marras con un cross rasoterra sul secondo palo; il secondo al 16' del secondo tempo quando, su tiro di Busto non trattenuto da Comi, Quenum ha anticipato lo stesso portiere della Cisanese sul pallone vagante e ha poi messo in rete resistendo anche al contrasto di un avversario. Tutto inutile, però, visto che il guardalinee aveva già sbandierato il fuorigioco, ancor più dubbio di quello del primo tempo.

Il gol

A condannare i biancazzurri alla sconfitta è stato, poi, al 44' del primo tempo, il gol di Haoufadi che, su cross di Maffioletti e "liscio" in area di Boschetti, ha controllato il pallone e ha battuto con freddezza il neo acquisto Gutierrez, ingaggiato in settimana dalla Nuova Sondrio per far fronte alla contemporanea assenza per squalifica di Rodriguez e Cella.

Non è poi bastata la pressione costante di capitan Busto e compagni (rimasti anche in 10 per l'espulsione di Cugola) per tutta la ripresa e così al triplice fischio finale a gioire sono stati i bergamaschi che hanno schierato dal 1' l'ex di turno Luca Fognini.

La Nuova Sondrio ha così chiuso il girone d'andata a 36 punti al secondo posto della classifica a -2 dalla capolista Mapello che oggi ha pareggiato per 4-4 sul campo del Lemine Almenno.

Il tabellino

Ecco, infine, il tabellino della gara odierna:

SONDRIO – CISANESE 0 – 1

Marcatore: Haoufadi 44’pt.

SONDRIO: Gutierrez, Negrini (Pietrantonio 41’st), Cugola, D’Alpaos, Boschetti, D’Andrea (Mento 17’st), Rios, Badjie, Quenum, Busto, Marras. All. Fabio Fraschetti.

CISANESE: Comi, Spreafico, Invernizzi (Panzeri 22’pt), Fumagalli, Viganò, Meregalli, Fognini (Sottocornola 46’st), Losa, Farina (Facoetti 17’st), Haoufadi (Amar Bokhtache 32’st), Maffioletti. All. Raul Bertelli.

ARBITRO: Gabriele Nicosia di Cinisello Balsamo; Assistenti: Maraboli di Monza e Toniutto di Como.

NOTE – Espulsi: Cugola (S) 43’st per atto di violenza nei confronti di un avversario; Salvadori (S) (ds dalla panchina per proteste); Ammoniti: Marras (S) e Del Nero (S) (preparatore atletico dalla panchina), Invernizzi e Comi (C); Corner: 10-11; Recuperi: 1°t: 3’; 2°t: 6’.

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