Sondrio, presto nuove telecamere di videosorveglianza in piazza Garibaldi
Si tratta solo di uno dei molteplici interventi già realizzati o programmati dall'amministrazione comunale per dotare la città di "occhi elettronici"
Le telecamere di videosorveglianza in città funzionano, a parte due eccezioni e, soprattutto, gli interventi promessi dall'amministrazione comunale nel 2022 non si sono mai fermati e sono in fase di realizzazione: così l'assessore alle attività produttive e agli eventi, nonché vicesindaco del Comune di Sondrio Francesca Canovi ha risposto all'interrogazione presentata dai consiglieri del Pd in occasione della seduta del consiglio comunale di ieri in cui si lamentava un mancato funzionamento di varie telecamere in città e, soprattutto, la mancanza di interventi di ammodernamento del sistema.
La novità
La novità principale riguarda l'installazione di nuove telecamere di videosorveglianza in piazza Garibaldi: "E' in corso di realizzazione il progetto per le telecamere di videosorveglianza in piazza Garibaldi - ha evidenziato Canovi - per un importo di 76 mila euro finanziato nell'ambito del bando dei Distretti del Commercio - Strada del vino. Verranno posizionate telecamere multiottica in due soli punti, ma che garantiranno una copertura totale della piazza. Inoltre, grazie a un risparmio di gara di 21 mila euro potremo anche sostituire le telecamere in piazza Campello".
Questo è solamente uno dei numerosi interventi portati avanti dall'amministrazione negli ultimi anni: "Gli interventi non si sono mai interrotti - ha infatti precisato il vicesindaco del capoluogo -. Per quanto riguarda le aree periferiche nel 2022 è stato potenziato il sistema di videosorveglianza alla Piastra e nel quartiere sud con 46 nuove telecamere tra sostituzione di quelle vecchie e installazione di quelle nuove. Inoltre, dalla precedente tecnologia con il ponte radio si è passati al collegamento in fibra che garantisce più stabilità e una migliore qualità delle immagini".
I parchi
Nei parchi cittadini nel 2023 con il bando "Sicurezza nel verde" per un importo di 93 mila euro, finanziato all'80% dalla Regione e al 20% dal Comune, sono state installate cinque telecamere al Parco della Rimembranza, che fino a quel momento era sprovvisto di tali tecnologie, sei nei giardini di via Veneto, sette nei giardini dell'area Carini e otto al parco Bartesaghi, anche queste collegate alle varie centrali operative con il sistema in fibra ottica.
Le frazioni
Per ciò che concerne le frazioni, il Comune di Sondrio nel 2023 ha partecipato a un bando ministeriale per un importo di 112 mila euro (20% finanziato dall'amministrazione stessa), per l'installazione delle telecamere di videosorveglianza nelle frazioni, ma il progetto non è stato finanziato visto che uno dei criteri di premialità era il tasso di delittuosità che, come ha ricordato l'assessore Canovi "per fortuna nella nostra realtà è molto basso". Il Comune ha comunque presentato un secondo progetto per il bando promosso in questo 2024 alzando l'importo a 227 mila euro e coinvolgendo anche i cinque Comuni della Valmalenco.
Mancato funzionamento
Allo stato attuale sono invece solamente due le telecamere non funzionanti: una in Piazza Radovljica a causa della costruzione di un edificio adiacente che blocca il segnale, e una nelle vicinanze del Palascieghi: "E' comunque in vigore un contratto - ha concluso Francesca Canovi - che obbliga a intervenire in maniera tempestiva per la manutenzione di impianti guasti o malfunzionanti. In ogni caso il nostro obiettivo è quello di garantire per tutte le telecamere il collegamento con il sistema a fibra ottica".
