Frazione Colda: serve più sicurezza agli incroci con la strada Provinciale 21

Più segnaletica per mettere ulteriormente in sicurezza gli incroci delle vie della frazione Colda con la strada Provinciale 21: a chiederlo, attraverso un'interrogazione che verrà discussa domani a Palazzo Pretorio in occasione della seduta del consiglio comunale, i consiglieri di Sondrio Democratica Francesco Bettinelli, Donatella Di Zinno e Alessandro Spolini

"Sulla SP 21 nei pressi dell’accesso alla località di Colda sono presenti due attraversamenti pedonali di accesso alla frazione a distanza di pochi metri l’uno dall’altro. Il tratto di SP 21 interessato è caratterizzato dal passaggio di autoveicoli a velocità elevata e la zona è frequentata da residenti, cittadini a passeggio per le frazioni e studenti diretti al PFP, ma anche da ciclisti - evidenziano i rappresentanti di Sondrio Democratica -. E’ difficile attraversare in totale sicurezza dal marciapiede a via Colda e viceversa a causa anche della curva cieca presente sulla SP21. Gli specchi presenti non agevolano l’attraversamento e nemmeno l’immissione sicura delle auto provenienti dalla frazione sulla strada Provinciale. La velocità dei mezzi in discesa dal Comune di Montagna, ma anche quella in salita da Sondrio, è l’elemento sul quale è necessario intervenire". 

Proprio per quanto sopra esposto, gli stessi consiglieri di Sondrio Democratica chiedono al sindaco Marco Scaramellini e alla sua giunta "se è condivisa la criticità illustrata in premessa e se è stata valutato il potenziamento della segnaletica orizzontale e verticale, facendo eventualmente ricorso anche a quella luminosa o a semafori a chiamata, per la tutela e la sicurezza di pedoni, ciclisti e automobilisti".