Troppi incidenti in montagna: ecco come ridurre i rischi
Il vademecum del Soccorso Alpino
Fioccano gli incidenti in montagna. Tanti. Troppi. Complice il gran caldo e il periodo estivo, sempre più persone fruiscono dei sentieri e degli itinerari offerti dai monti del territorio, con un alto numero di incidenti che si traducono in interventi dei soccorritori e in ospedalizzazioni. Numerosissimi gli episodi negli ultimi giorni, di cui addirittura tre in Val Masino nella sola giornata di domenica.
Nel tentativo di ridurre la percentuale di rischio per i fruitori della montagna, riportiamo i consigli del Soccorso alpino destinati a chi si reca sui monti per effettuare un'escursione.
Il vademecum per le escursioni
- Pianificare preventivamente il percorso.
- Scegliere le escursioni tenendo conto della propria preparazione tecnica e della propria condizione psico-fisica.
- Non andare da soli, se possibile, in montagna; comunicare a familiari e/o amici l'itinerario che verrà percorso, e portare sempre al seguito un cellulare per eventuali richieste di soccorso.
- Attivare l'app "salvavita" Georesq sul cellulare! Aiuterà i soccorritori a trovarti in caso di bisogno.
- Attrezzarsi adeguatamente in relazione all'attività programmata, al percorso, alla quota e alla stagione. Vestirsi in maniera adeguata facendo particolare attenzione alle calzature.
- Avere nello zaino un ricambio completo asciutto, una giacca anti piogga/vento, cibo e soprattutto delle bevande. Non devono mancare un piccolo kit di pronto soccorso e una lampada frontale.
- In caso di imprevisti (difficoltà elevate, pericoli ambientali, maltempo e altro) bisogna essere consapevoli e rinunciare.
Chi si trovasse in difficoltà non deve farsi prendere dal panico, ma mettersi in posizione di sicurezza e attendere i soccorsi.
Come allertare i soccorsi
Per tutte le situazioni di emergenza in zone montane impervie o in grotta in Lombardia chiama il numero unico per le emergenze 112 (e non, come erroneamente riportato in precedenza per un refuso, il 118).