La stazione dei carabinieri di Novate Mezzola è in lutto per la scomparsa dell'ex comandante D'Alessandro
In pensione da alcuni anni, ha contratto il covid in Tunisia, dove trascorreva molti mesi all'anno ed è mancato lunedì in ospedale
Ancora un lutto per l'Arma dei Carabinieri e in particolare per la stazione di Novate Mezzola e quella di Chiavenna che, poco più di un mese fa, erano state costrette a dare l'ultimo saluto a uno dei loro ex comandanti, il maresciallo Fabrizio Memmolo.
Lunedì, invece, a perdere la vita è stato Gioacchino D’Alessandro che ha speso la sua vita professionale in Valchiavenna: inizialmente a Villa di Chiavenna, poi a Chiavenna e a Novate Mezzola, dove ha ricoperto il ruolo di comandante per 15 anni, per concludere poi il suo percorso, al comando della stazione di Chiavenna quattro anni fa quando è andato in pensione.
Da allora Gioacchino D'Alessandro, di origini pugliesi, trascorreva molti mesi all'anno in Tunisia e proprio lì ha contratto il covid, così come la moglie Nadia: per l'ex comandante dei carabinieri, purtroppo il virus si è rivelato fatale, mentre la moglie, per fortuna è in buone condizioni.
Gioacchino D'Alessandro, 58 anni, oltre alla moglie Nadia lascia anche due figli, Jessica e Nicholas.
Il ricordo
A ricordare l'ex comandante dei Carabinieri D'Alessandro è stato, tra gli altri, il sindaco di Chiavenna, Luca Della Bitta con un post su Facebook: "La notizia della scomparsa del luogotenente Gioacchino D'Alessandro lascia tutti senza parole.CIAO Gioacchino..ti abbiamo apprezzato come presenza semplice,umile e sempre orientato a trovare soluzioni ai problemi. Mi hai aiutato nei momenti difficili di giovane sindaco con la tua collaborazione e i tuoi suggerimenti..sempre con discrezione e saggezza. A Dio, Maresciallo Gioacchino".
