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Si sbarazza illegalmente di materiale di scarto: nei guai impresa edile

Questo è soltanto uno dei numerosi casi rilevati dalla polizia locale di Sondrio negli ultimi giorni in materia di abbandono o conferimento illecito di rifiuti

Intensa attività svolta dalla polizia locale di Sondrio nelle due ultime settimane e finalizzata al contrasto di condotte trasgressive in materia di abbandono di rifiuti e conferimenti illeciti. 

Nei guai

In un caso specifico, gli agenti della polizia locale hanno accertato una violazione di carattere penale da parte di un'impresa edile che ha depositato, nella zona de La Piastra, numerosi sacchi contenenti scarti provenienti da attività edilizia. Gli agenti hanno posto in essere accurata attività investigativa, costituita da analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza che hanno consentito di rintracciare un veicolo riconducibile ad un’impresa che opera nel settore che transitava sui luoghi.

Acquisite le prime informazioni, sono state assunti ulteriori elementi di prova di carattere testimoniale che hanno consentito di ricondurre l’attività illecita di abbandono di rifiuti all’attività imprenditoriale. Di tutta l’attività svolta è stata trasmessa notizia alla competente Procura della Repubblica.

Gli altri casi

L'attività della polizia locale non si è però limitata al caso appena descritto: gli agenti sono infatti riusciti ad individuare cinque diversi episodi di conferimento illecito di rifiuti di diversa natura (in un caso l’oggetto del conferimento era costituito da rifiuti di mobili ed imballaggi) abbandonati su aree pubbliche senza rispettare le prescrizioni offerte dall’articolo 11 del Regolamento di Polizia Urbana, che disciplina le corrette modalità di conferimento. Agli autori, individuati grazie ad accurati accertamenti, sono state contestate le sanzioni di carattere amministrativo contemplate dalla norma citata, con applicazione di sanzioni pecuniarie da 50 a 250 euro.

"Mi complimento con la polizia locale per l'ottimo lavoro svolto - ha sottolineato il sindaco di Sondrio Marco Scaramellini -: l'abbandono dei rifiuti rappresenta un problema che possiamo risolvere, o quantomeno arginare, con i controlli e con le segnalazioni dei cittadini che giustamente si indignano per comportamenti intollerabili per un Paese civile. La collaborazione è importante: chi ha a cuore la sua città e il suo territorio può fornire un importante contributo. I rifiuti abbandonati, in particolar modo alcune tipologie, oltre a causare sporcizia e degrado, sono potenzialmente inquinanti e danneggiano l'ambiente: è nostro dovere come Comune perseguire i responsabili di questi atti".

Le norme

Per quanto riguarda l'abbandono e il conferimento illecito dei rifiuti, va peraltro sottolineato come il legislatore, con Decreto Legge n. 105/2023, ha modificato la disciplina dell’abbandono e deposito incontrollato di rifiuti sul suolo o mediante immissione in acque superficiali o sotterranee, trasformando la preesistente violazione di carattere amministrativo in illecito di carattere penale anche in riferimento a condotte perpetrate da persone fisiche. L’art. 6/ter comma 1 del citato decreto prevede infatti che l’abbandono o il deposito incontrollato di rifiuti posto in essere da qualunque persona fisica è punito con l’ammenda da mille a diecimila euro (con aggravio fino al doppio se si tratta di rifiuti pericolosi) e non più con sanzione amministrativa pecuniaria. Sanzioni penali, dunque, per gli abbandoni di rifiuti effettuati anche da un Comune cittadino privato, al pari di quelli effettuati da un titolare d’impresa o responsabile di ente. Rimangono invece punite con sanzioni di carattere amministrativo tutte quelle condotte, rintracciabili nei Regolamenti di Polizia Urbana e Igiene, contrassegnate da conferimenti difformi di rifiuti nell’ambito della raccolta degli stessi (ad esempio il mancato rispetto degli orari di conferimento, l’abbandono degli stessi senza utilizzo degli appositi contenitori, lo smaltimento di rifiuti di tipologia diversa rispetto alle regole fissate per la raccolta ordinaria e differenziata etc.).

Occorre dunque prestare la massima attenzione alle modalità con cui vengono conferiti i rifiuti che, nelle specifiche previsioni contenute nella novella legislativa in ordine all’abbandono e al deposito incontrollato, possono ricondurre all’applicazione di sanzioni penali anche a carico della persona fisica.

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