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Scontro aperto

Ospedale Morelli: uno striscione contro i sindaci dell'Alta Valle

E' apparso nelle ultime ore alla rotonda all'ingresso di Bormio

Non si placano le polemiche e le "lotte intestine" relativamente al futuro dell'ospedale Morelli di Sondalo: nelle ultime ore, infatti, è stato collocato nella rotonda all'ingresso di Bormio un grande striscione che reca con sé il messaggio "Ospedale Morelli. I sindaci ci hanno tradito" scritto a caratteri cubitali e accompagnato, in uno degli angoli dello striscione stesso, dalle cifre 21853.

A segnalare la comparsa dello striscione, per la verità davvero evidente per i residenti e i turisti che si trovano a transitare lungo la strada in questa domenica di inizio estate, i componenti del Movimento popolare "Rinascita Morelli autonomo" che non sono gli autori materiali del messaggio, ma che non possono che condividerlo come peraltro dimostrato dalle parole del presidente del Movimento Ezio Trabucchi.

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La contesa

Dopo un periodo in cui sindaci e Movimento popolare sembravano aver trovato una linea unitaria circa il futuro del Morelli e le polemiche avevano lasciato campo alla voglia di spingere insieme per garantire un avvenire "roseo" al nosocomio sondalino e alla sanità di montagna in provincia di Sondrio, lo scontro è riesploso dopo la lettera che i primi cittadini dell'Alta Valle hanno inviato a Regione Lombardia.

Alla missiva è seguita la dura replica di Ezio Trabucchi, come detto, presidente del Movimento Popolare, che ha accusato i sindaci di tradimento; a loro volta, poi i primi cittadini dell'Alta Valle hanno replicato a Trabucchi  invocando coesione per cercare di portare a casa risultati concreti sul futuro del Morelli.

Una coesione, però, che appare più lontana che mai in questo momento come dimostrato dallo striscione apparso nelle ultime ore a Bormio.

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