Il Rally Coppa Valtellina scalda i motori: ci siamo quasi

Sessantasei edizioni e non sentirle. Il Rally Coppa Valtellina, in programma sabato 1 e domenica 2 di luglio, è pronto a stupire, per una manifestazione all'insegna dei motori e del territorio. "Quando lo sport diventa leggenda. Un rally d’altri tempi proiettato al futuro", è il sottotitolo scelto per rappresentare l'edizione 2023, improntata sull'innovazione e sullo spettacolo. Il conto alla rovescia è già iniziato. Mancano poche ore all'apertura delle iscrizioni, fissata per il primo giugno (fino al 21 giugno). “Abbiamo organizzato una gara che riprenda parte della nostra storia ma che metta in risalto anche luoghi iconici del nostro territorio riproponendo strade che sono nuove per numerosi giovani equipaggi della zona e che, in questo modo, possono livellare le prestazioni", ha commentato il presidente AC Sondrio Andrea Mariani.

Il Coppa Valtellina è il secondo rally più “antico” d’Italia, quest’anno valido per la Coppa di Zona 2 (Lombardia e Liguria), l’R Italian Trophy e il Michelin Trofeo Italia. Organizzato dall’Automobile Club Sondrio, si disputerà su otto prove speciali con partenza e arrivo in piazza Garibaldi a Sondrio. Il centro direzionale sarà presso la clubhouse del Rugby Sondrio mentre, in via Europa, verrà predisposto il parco assistenza. Il programma riprende a grandi linee quello del 2022, seppur con qualche novità. Ad esempio il ritorno di Morbegno al centro della scena con il riordino di sabato pomeriggio e quello di Chiesa in Valmalenco di domenica mattina, due appuntamenti che permetteranno a tutti gli appassionati di vedere da vicino le auto da rally e scambiare due battute con gli equipaggi (oltre 120 quelli previsti).

"Per gli equipaggi il pubblico è una parte fondamentale. Abbiamo sofferto molto, come tutti gli spettatori durante il covid, perché non c'era più contatto. Quest'anno abbiamo cercato di riprender e enfatizzare la vicinanza alle persone grazie ai riordini di Morbegno e di Chiesa in Valmalenco dove tutto il pubblico potrà toccare avvicinarsi alle auto e a tutti gli equipaggi", ha specificato Giulia Paganoni, responsabile della comunicazione per Aci Sondrio.

I numeri del "Valtellina" sono importanti. Solo nel 2022 gli spettatori a bordo strada sono stati oltre 6.000, mentre le ore di copertura televisiva complessiva sono state oltre 6, i follower diretti  oltre 9.000 e oltre 600.000 i contatti generati. Da un punto di vista prettamente turistico i posti letto occupati nel Sondriese lo scorso anno sono stati 1.200. Dati di valore a testimonianza dellimportanza del rally "made in Valtellina".

Il percorso

Occhi puntanti, come è normale che sia, sul percorso che propone novità pensate per rimescolare le carte, anche tra i giovani piloti locali. Quattro le prove speciali, ripetute tutte due volte. Lo shakedown di Albosaggia è anche prova speciale di sabato, mentre la prova di Mello è più lunga rispetto allo scorso anno con un tratto in discesa praticamente inedito, percorso solo una volta nella storia del rally. Infine la prova Berbenno di Valtellina è rimasta uguale allo scorso anno e la prova di Postalesio è tutta una novità.

La gara inizierà ufficialmente sabato pomeriggio, ma solo dopo il passaggio della staffetta Cortina-Milano, organizzata da ANAAI (Associazione Nazionale Atleti Azzurri d'Italia) per le ore 15. Il via della prima vettura da rally sarà alle ore 16.01 con due prove ripetute due volte (di cui una in notturna), intervallate da riordino e parco assistenza. La giornata di domenica, dopo l’uscita dal parco notturno delle ore 08:21 e il parco assistenza, gli equipaggi si metteranno alla prova su due prove da ripetersi due volte intervallate da riordino e parco assistenza di mezzo. L’arrivo è previsto per le ore 14.46 sempre nella suggestiva piazza Garibaldi di Sondrio. Domenica 2 luglio, in coda al rally, prenderà il via anche la terza edizione dell’eRally Eco Green.

Sicurezza da gara internazionale 

Tema di estrema importanza è la sicurezza: AC Sondrio ha predisposto un piano di sicurezza di alto livello che coinvolge i migliori professionisti del settore. Una scelta accurata, fatta per garantire la massima sicurezza sia agli equipaggi che agli spettatori, che potrebbe permettere al Rally Coppa Valtellina di avanzare di categoria nel calendario della gare nazionali. "La sicurezza è il primo punto e il primo obbligo per oggi nell'impostazione di tutta la sua gestione delle gare sportive. La macchina è molto imponente i numeri sono significativi. Ci siamo affidati esclusivamente a professionisti, a partire dal Croce Rossa, per avere una struttura che garantisca la reale e fattiva sicurezza sul percorso", ha aggiunto Mariani.

Tutti gli aggiornamenti della 66° edizione del rally Coppa Valtellina sono disponibili sul sito www.rallycoppavaltellina.it e sulle pagine Facebook ACI Sondrio e Rally Coppa Valtellina.