Scuola, si lavora per un avvio di anno scolastico con tutti gli studenti in classe
Fondamentale, però, che ragazzi, insegnanti e tutto il personale scelgano di vaccinarsi. Il dirigente dell'Ufficio scolastico territoriale Fabio Molinari: "La salute collettiva deve prevalere sulle esigenze personali che, spesso, non hanno motivazioni fondate".
Bisognerà, naturalmente, monitorare l'andamento dei contagi, ma l'obiettivo per l'inizio del nuovo anno scolastico a settembre, è quello di far tornare tutti gli studenti in classe.
Lo ha annunciato, nel corso di una conferenza stampa, il dirigente dell'Ufficio scolastico territoriale di Sondrio Fabio Molinari: "Si sta lavorando per un rientro al 100% - ha confermato Molinari - anche se bisognerà vedere cosa succede con i contagi. Comunque anche per il prossimo anno scolastico verrà mantenuto l'organico covid in modo tale che si possano sdoppiare le classi numerose, sempre e comunque ragionando sugli spazi effettivamente a disposizione per i singoli istituti"
Ragazzi e insegnanti, vaccinatevi!
Ci sono questioni logistiche, per far tornare tutti i bambini e i ragazzi a scuola, ma c'è anche qualcosa che le famiglie, i docenti e tutto il personale scolastico possono fare per favorire questo ritorno alla normalità e cioè aderire alla campagna vaccinale.
"Sono favorevole alla vaccinazione dei ragazzi e spero che anche il 20% del personale docente che ancora non l'ha fatto, si vaccini. - ha evidenziato Molinari - Si tratta di un atto di responsabilità, in gioco c'è la salute di tutti. Ha senso e vale la pena mettere a rischio la salute di tutti per motivazioni che possiamo anche accogliere, ma giustificare solo in parte? La salute collettiva deve prevalere sulle esigenze personali che, spesso, non hanno motivazioni fondate".