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Venerdì, 26 Aprile 2024
Il decreto del Presidente della Repubblica / Tartano

Tartano, sciolto ufficialmente il consiglio comunale

A sancirlo, dopo la decadenza del sindaco Oscar Barbetta, un decreto del Presidente della Repubblica datato 23 novembre

Con un decreto del Presidente della Repubblica del 23 novembre 2021 in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, è stato ufficialmente lo scioglimento del consiglio comunale di Tartano. Tale provvedimento è determinato e segue la decadenza di diritto dalla carica di sindaco di Oscar Barbetta.

La vicenda giudiziaria

A febbraio del 2019 proprio Barbetta era stato condannato a un anno e dieci mesi di reclusione per peculato per essersi appropriato di denaro e rimborsi spese di missione e di viaggio senza averne diritto. Per gli altri due capi d'accusa, truffa aggravata nei confronti del datore di lavoro (Regione Lombardia) e falso, Barbetta era stato assolto anche se interdetto dai pubblici uffici.

A seguito della condanna del primo cittadino, nei mesi successivi, il Prefetto di Sondrio, all'epoca Paola Spena, aveva nominato Immacolata Veneruso, dirigente in servizio proprio presso la Prefettura del capoluogo, commissario per la provvisoria gestione del Comune di Tartano, con i poteri di Sindaco e Giunta.Il provvedimento si era reso necessario per garantire il normale funzionamento dell’ente, dopo che il T.A.R. Lombardia, a seguito di ricorso, aveva disposto la sospensione provvisoria del provvedimento di nomina del Vice Sindaco e della Giunta, adottato dal Sindaco Oscar Barbetta, nell’immediatezza della sua elezione.

Dopo più di due anni e tramite il passaggio attraverso i diversi gradi di giudizio, lo scorso 23 settembre  la Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso di Oscar Barbetta contro la condanna per peculato, giudicando inammissibile il ricorso presentato dal primo cittadino della località valtellinese.

Il 6 ottobre il Prefetto Salvatore Rosario Pasquariello ha inviato una nota con la quale ha trasmesso la citata sentenza al Presidente del Consiglio comunale e al Segretario comunale di Tartano, affinchè, secondo quanto stabilito dalla Legge Severino, prendessero atto della decadenza del sindaco. Sempre in base alla normativa vigente, nel caso di decadenza del sindaco decade anche la Giunta comunale e si procede allo scioglimento del consiglio con decreto del Presidente della Repubblica che, in questo caso, è stato emanato lo scorso 23 novembre e recepito della Prefettura di Sondrio con una nota in data odierna.

In ogni caso, consiglio e giunta rimangono in carica fino all'elezione del nuovo consiglio e del nuovo sindaco.

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