Sondrio, fuga spericolata in auto: sotto l'effetto di droga rischia di travolgere alcuni pedoni

Grave episodio accaduto in città la settimana scorsa, che solo per un caso fortuito si è concluso senza danni a persone e cose.

Sembra un pomeriggio di normale routine alla pattuglia della polizia locale, ferma in via Vanoni per ordinari controlli di polizia stradale. Gli agenti, vedendosi avvicinare un veicolo, ad andatura normale, decidono di imporre l'alt per procedere a un controllo di documenti. A questo punto, però, il conducente del veicolo accelera l’andatura e cerca di eludere il controllo, dirigendosi verso la rotatoria di via Vanoni/Moro. Immediatamente gli agenti salgono sul veicolo di servizio azionando i dispositivi luminosi ed acustici in dotazione e si mettono all’inseguimento del veicolo. 

Durante la sua fuga, il conducente dapprima, con una manovra scriteriata, sterza improvvisamente a sinistra e invade il marciapiede di fronte all’istituto scolastico Racchetti, evitando per un soffio alcuni pedoni in transito, poi riprende la carreggiata della via Moro in direzione di via Maffei, eseguendo una serie di sorpassi pericolosi di veicoli in transito. Infine, giunto al parcheggio del Palascieghi, sempre ad andatura forsennata il conducente entra nel parcheggio e raggiunge la sua estremità est dove, resosi conto dell’impossibilità di sfuggire alla pattuglia - che presidia l’ingresso del parcheggio stesso - abbandona il veicolo e si dà alla fuga a piedi.

Gli genti si mettono immediatamente sulle tracce dell'uomo e lo immobilizzano in breve tempo, riportandolo nei pressi del veicolo, dove procedono agli accertamenti alcolemici di rito con esito negativo. In considerazione dello stato manifestato dall'uomo e dagli immediati accertamenti sui precedenti specifici, gli agenti procedono a sottoporre lo stesso ad accertamenti preliminari sull’uso di sostanze stupefacenti, che offrono esito positivo, ed alla perquisizione personale e veicolare senza però che emerga nulla di illecito.

In ragione dello screening positivo su sostanze stupefacenti o psicotrope, l'uomo viene invitato a sottoporsi ad esami medici presso l’ospedale di Sondrio, così come prescritto dalla normativa, ma lo stesso si rifiuta. Accompagnato quindi, dopo che l'automobilista aveva dato il suo consenso, presso il Comando di polizia locale, all'uomo sono state contestate una serie di violazioni di carattere amministrativo per violazione di numerose norme del Codice della Strada: circolazione contromano, rifiuto di assumere gli obblighi di custodia del veicolo oggetto di sequestro, velocità non commisurata alle circostanze di tempo e luogo, sorpasso di veicolo in prossimità di intersezione e mancato stop all’alt imposto da organo di polizia stradale, il tutto con ritiro immediato della patente in vista dei provvedimenti prefettizi di competenza.

L'uomo è inoltre stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Sondrio per le ipotesi di reato di resistenza a pubblico ufficiale) erifiuto di sottoporsi agli accertamenti medici in materia di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

"Voglio rivolgere un plauso agli operatori della polizia locale intervenuti, che con grande tempestività ed altrettanta cautela e perizia professionale hanno garantito in brevissimo tempo l’individuazione ed il fermo del soggetto - ha sottolineato il comandante Mauro Bradanini -, scongiurando le possibili conseguenze nefaste che sarebbero potute derivare da una condotta davvero inammissibile ed intollerabile per i pericoli ai quali ha esposto gli utenti della strada".