rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Cosio Valtellino

Uccisione don Roberto Malgesini, l'arrestato Ridha Mahmoudi ritratta

Davanti al giudice per le indagini preliminari il tunisino ha negato di aver accoltellato il sacerdote originario di Regoledo di Cosio

L'assissino di don Roberto Malgesini, il 53enne tunisino Ridha Mahmoudi, ha ritrattato la sua versione su quanto accaduto attorno alle ore 7 di martedì 15 settembre 2020. Interrogato (per la seconda volta) dal giudice per le indagini preliminari lungo la mattinata di giovedì 17 settembre, Ridha ha negato di aver accoltellato il sacerdote originario di Regoledo di Cosio. «Non sono io l'autore del delitto, non c'entro nulla» avrebbe dichiarato l'indiziato.

Una versione completamente opposta da quanto dichiarato nelle ore successive all'omicidio. Agli inquirenti il tunisino aveva raccontato, con dovizia di particolari, quanto commesso raccontando di aver assalito il prete degli "ultimi" alle spalle  per paura di esser espulso peresto dall'Italia visti i diversi precedenti penali che lo delineavano come soggetto pericoloso oltre che i due provvedimenti di espulsione datati al 2018 e all'aprile del 2020.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Uccisione don Roberto Malgesini, l'arrestato Ridha Mahmoudi ritratta

SondrioToday è in caricamento