Si perde nel buio e la nebbia della Val Porcellizzo, recuperato col verricello

Ore di preoccupazione in Valmasino nella serata di ieri, mercoledì 1 novembre, per il mancato rientro di un giovane di 29 anni dalla Val Porcellizzo. L’attivazione per le squadre del Soccorso alpino, Stazione di Valmasino della VII Delegazione Valtellina - Valchiavenna, è arrivata intorno alle ore 19.

Nonostante il tempo avverso, tra buio piogge a nebbia, impegnati in tutto sette tecnici della Stazione, con il Sagf - Soccorso alpino Guardia di finanza e i vigili del fuoco. Le squadre sono salite a piedi verso il rifugio Gianetti seguendo i percorsi più probabili. Sul posto è intervenuto anche l’elisoccorso di Sondrio di Areu, che ha caricato a bordo un tecnico del Cnsas, pratico della zona, e ha eseguito un sorvolo con i sistemi di visione notturna.

Poco dopo una squadra da terra ha comunicato via radio di avere trovato l'escursionista, originario del Lecchese, a circa 1800 metri di quota. Dopo aver constato che il giovane necessitava di cure sanitarie, i soccorritori l'hanno recuperato con il verricello e portato in ospedale con l'elicottero per accertamenti. L'intervento è finito alle 22:30 con il rientro delle squadre.