Talamona, la chiusura del passaggio a livello scontenta i proprietari dei terreni
Proprio i proprietari si chiedono il senso di una decisione che penalizza loro e anche il passaggio di chi voleva raggiungere in modo sicuro il Sentiero Valtellina
Una decisione presa, secondo i proprietari dei terreni limitrofi, in maniera unilaterale senza consultarli, che causa numerosi problemi e non è giustificata da reali motivi di sicurezza: non piace, insomma, la chiusura, avvenuta attraverso un'apposita ordinanza dell'amministrazione comunale, del passaggio a livello di Talamona.
Il malcontento
"Non sono mai capitati incidenti negli ultimi 40-50 anni - sottolinea Marco Milivinti, uno dei proprietari dei terreni della zona - nè il passaggio a livello si trova sulla Statale come quello, ad esempio, della Sirta. Si tratta di una strada sterrata dove, in pratica transitano solo i mezzi di noi proprietari. Quindi non capiamo il senso di questa decisione, tanto più che nessuno ci ha avvisato, nè è stata predisposta alcuna via d'accesso alternativa fino a questo momento. Così sono a rischio le nostre coltivazioni perchè diventa davvero problematico accedere ai terreni anche attraverso quella che è stata indicata come possibile via d'accesso alternativa, attraverso la quale farei fatica a passare in bicicletta, figuriamoci con i mezzi agricoli".
Inoltre, proprio il passaggio a livello era utilizzato da molti pedoni per raggiungere il Sentiero Valtellina, senza contare che, come ha evidenziato sempre Milivinti "la chiusura del passaggio a livello inibisce anche il transito per l'eventuale manutenzione del metanodotto che si trova in zona".
Nessun confronto
I proprietari dei terreni hanno inviato una lettera al Comune di Talamona nelle scorse settimane per segnalare il loro disagio e convincere l'amministrazione a tornare sui suoi passi, ma non hanno ricevuto alcuna risposta: "In Comune - ha confermato Milivinti - danno solamente risposte vaghe cercando di prendere tempo fino al 10 febbraio scadenza termini per ricorso al Tar".
