Pulizia dei fiumi, si parte da Adda e Mera

Serve maggiore sicurezza idraulica nei fiumi della provincia di Sondrio. È per questo che nella giornata di mercoledì 14 febbraio la Giunta regionale lombarda, su proposta dell’assessore a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica, Massimo Sertori, ha approvato la delibera che dà il via al programma di interventi, da effettuare in tempi brevi, e che interessa le situazioni di particolare emergenza. Da tempo, su spinta delle ditte edili del territorio, si parlava della necessità di scavare negli alvei dei fiumi per evitare situazioni di pericolosità.

Sia in Valtellina che in Valchiavenna il tema è sentito e asportare materiale è divenuta una necessità. "Grazie a questa delibera – spiega Massimo Sertori – realizzeremo alcuni primi e urgenti interventi, atti ad asportare pietre, sabbia e ghiaia dagli alvei, a partire dai fiumi Adda e Mera. Nelle prossime settimane saranno espletate le gare e, quindi, a breve, partiranno i lavori". Lavori che dovrebbero toccare numerosi Comuni della provincia di Sondrio: dall'Alta Valle al Morbegnese, passando dalla Media Valle per quanto riguarda l'Adda, mentre si interverrà sul Mera a Prata Camportaccio, Gordona e Samolaco.

"Si tratta di importanti interventi di difesa del suolo – continua Sertori – che concorrono alla manutenzione e alla regimazione dei corsi d’acqua, nonché al ripristino della funzionalità idraulica. Andremo avanti con una programmazione organica, con l’asportazione di volumi consistenti, avendo come obiettivo quello di mitigare il rischio idrogeologico e prevenire fenomeni straordinari che possono provocare danni anche ingenti". Prossimamente dovrebbe toccare ai corsi d'acqua minori, il Mallero in Valmalenco, lo Spöl a Livigno e in Val Masino sull'omonimo torrente.