«Esempio di Amore incondizionato», il toccante ricordo di chi ha conosciuto don Roberto Malgesini
Il commovente racconto degli amici e collaboratori del prete valtellinese accoltellato a Como lo scorso 15 settembre. Il film "Una vita per gli altri" con 7 intense interviste
Don Roberto Malgesini era un prete, un uomo, che ha saputo prendersi cura degli altri, entrandoci in relazione senza chiedere nulla in cambio. Un esempio assoluto di amore incondizionato, capace di testimoniare, con la propria vita, carità, vicinanza ed umanità, oltre che ovviamente gli insegnamenti del Vangelo. Sono toccanti le testimonianze di chi ha conosciuto il sacerdote originario di Cosio Valtellino, morto dopo esser stato accoltellato a Como, il 15 settembre scorso, raccolte nel documentario "Don Roberto Malgesini: una vita per gli altri".
Il cortometraggio è stato realizzato da “Fondazione Missio”, su richiesta della Conferenza episcopale italiana e in collaborazione con “Il Settimanale della diocesi di Como”, in occasione della “Giornata mondiale dei missionari martiri”, che si celebra il 24 marzo. Il tema per il 2021 è “Vite intrecciate”. Attraverso 7 intense interviste il documento video ricostruisce la figura di don Roberto Malgesini, raccontando la sua testimonianza di Vangelo, intrecciata alla vita di tutti, secondo lo stile del “buon samaritano” di cui parla papa Francesco proprio nella Fratelli Tutti.
«Mettersi seduti ad ascoltare l’altro – scrive il Papa – è un paradigma di atteggiamento accogliente, di chi supera il narcisismo e accoglie l’altro, gli presta attenzione, gli fa spazio… Prendiamoci cura della fragilità di ogni uomo, di ogni donna, di ogni bambino e di ogni anziano, con quell’atteggiamento solidale e attento, l’atteggiamento di prossimità del buon samaritano… C’è un riconoscimento basilare, essenziale da compiere per camminare verso l’amicizia sociale e la fraternità universale – leggiamo ancora nell’Enciclica –: rendersi conto di quanto vale un essere umano, quanto vale una persona, sempre e in qualunque circostanza». Tutti atteggiamenti che don Roberto ha incarnato nella sua vita.