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Le Olimpiadi a Sondrio, Tina e Milo accolti come star

Domenica l'arrivo in città degli ermellini simbolo di Olimpiadi e Paralimpiadi: bambini in festa. Foto e video

Tina e Milo, gli ermellini mascotte delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi di Milano Cortina 2026, hanno visitato Sondrio. Il loro arrivo in città domenica mattina, in occasione della manifestazione "Sondrio ti prende per la gola". Ad accoglierli tantissimi bambini, desiderosi di scattare una foto con i due simpatici personaggi. Il sindaco sondriese Marco Scaramellini attndeva Tina e Milo sulla porta di palazzo Pretorio."Siete venuti a portarci lo spirito olimpico, grazie", ha dichiarato il primo cittadino rivolgendosi loro scherzosamente.

Tina e Milo, le mascotte delle Olimpiadi MilanoCortina 2026 a Sondrio - 2

Chi sono Tina e Milo

A raccontare chi sono Tina e Milo era stato il Comitato Organizzatore dei Giochi olimpici e parolimpici lo scorso febbraio. I due nomi sono i diminutivi di quelli delle due località protagoniste: Tina da Cortina, Milo da Milano. Italiani, brevi, facilmente pronunciabili e memorizzabili, sono utilizzati anche in altri Paesi. "Con la loro attitudine ingegnosa e propositiva, raccontano al mondo l’energia, l’entusiasmo e il calore dello spirito italiano contemporaneo. Due vivacissimi ermellini, simili ma non identici. Tina creativa e concreta è una gran curiosona. Vive in città e nel tempo libero ama assistere a spettacoli e concerti che le hanno fatto conoscere il potere della bellezza e la sua forza trasformatrice. ‘Sogna forte!’ è la frase che più la rappresenta. Milo, resiliente e sognatore, ha un vero e proprio debole per gli scherzetti, ama giocare sulla neve e nel tempo libero realizza strumenti musicali di pura fantasia. Nulla può fermare Milo che pur essendo nato senza una zampa ha imparato a camminare con la propria coda. La frase che più rappresenta la mascotte Paralimpica di Milano Cortina 2026 è ‘Gli ostacoli sono trampolini’".

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