rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
opere olimpiche / Livigno

Livigno, il collegamento dei versanti presto realtà: in arrivo i fondi regionali

La Regione stanzierà quasi 26 milioni di euro per collegare con una funivia San Rocco e Mottolino e creare un bacino per l'innevamento artificiale al Carosello. Il sindaco Galli: "Passaggio storico"

Livigno si prepara alle Olimpiadi invernali del 2026. È della mattinata di venerdì 1 luglio la notizia che Regione Lombardia sosterrà, con un finanziamento di quasi 26 milioni di euro, la realizzazione di una cabinovia per collegare i suoi due versanti, da San Rocco al Mottolino, passando da via Freita, e la creazione di un nuovo bacino artificiale per l’accumulo stagionale delle acque nel comprensorio sciistico del Carosello.

Grande la soddisfazione da parte del sindaco livignasco, Remo Galli. "Sono molto soddisfatto perchè quelle finanziate sono due opere fondamentali per le Olimpiadi, ma soprattutto per il futuro di Livigno. Sono stati mesi di interlocuzione, sia con Regione Lombardia che con la Provincia, nei quali abbiamo messo sul tavolo di diverse opzioni di progetto. La soluzione finale, uscita da un confronto molto intenso, permetterà di raggiungere un  equilibrio tra il nostro paesaggio, assolutamente da tutelare, e la mobilità sostenibile".

Nello specifico il collegamento via fune per unire i due principali comprensori sciistici del Piccolo Tibet costerà 19,6 milioni di euro, tutti messi a disposizione dalla Regione. "Con questo impianto si stima di ridurre il traffico all’interno di Livigno del 20%, oltre a modificare tutta la mobilità del paese puntando sul trasporto pubblico", ha aggiunto Galli.

Un lavoro definito "storico", frutto di un lavoro corale, come rimarcato dal primo cittadino: "Ringrazio Regione Lombardia, il presidente Attilio Fontana, l'assessore Terzi, il sottosegretario Rossi e, in particolar modo, Massimo Sertori. Grazie anche la presidente della Provincia, Elio Moretti. Questo è un passaggio storico, ora dovremo lavorare duro per riuscire a completare le progettazioni entro il 2023. Poi partirà tutto l’iter e il sogno, non  semplice, è quello di arrivare per il 2026 con un collegamento di mobilità sostenibile, utilizzabile in inverno e estate attraverso un parcheggio in Freita interconnesso (finanziato completamente dal Comune di Livigno con 8 milioni di euro, ndr). Sarà molto dura, complesso, per la burocrazia italiana che ti soffoca, ma ce la metteremo tutta".

Anche l'intervento "a monte" del Carosello, del valore complessivo di 6 milioni di euro, è ritenuto strategico in previsione dell'appuntamento a cinque cerchi. "Il laghetto in quota permetterà di utilizzare l’acqua in manierà più efficiente, con un risparmio ambientale e energetico importante". L'intero costo di realizzazione verrà sostenuto dal Pirellone.

Infine Galli ha voluto ringraziare tutta la sua "squadra amministrativa oltre che tutta la parte tecnica del Comune di Livigno, della Regione e della Provincia per aver contribuito a questo risultato".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Livigno, il collegamento dei versanti presto realtà: in arrivo i fondi regionali

SondrioToday è in caricamento