La donna ha scritto ad Alberto Pellai su Famiglia Cristiana: «Urla strazianti ci hanno raggiunto, abbiamo allertato i soccorsi. In mezzo ad una valle incantata, ho visto un mondo di solidarietà umana, di aiuto»
Il corpo del bambino di Semogo morto dopo essersi scontrato contro un albero con un bob insieme al fratellino Simone si trova ancora presso l'ospedale di Bergamo