Verso Milano-Cortina 2026 ecco i progetti del Gruppo olimpico livignasco

Nella serata di ieri a Livigno si è svolta in sala consiliare del Comune la presentazione dei progetti del Gruppo Olimpico Livignasco (G.O.L.) che ha come mission la diffusione dei valori olimpici nei diversi ambiti del territorio di Livigno (sociale, culturale, sport, ambiente, turismo economia, scuola).

Diversi sono i progetti che sono stati presentati per il 2023, tra cui quelli che ruotano intorno all'esposizione delle torce olimpiche presso Aquagranda, cineforum con i campioni olimpionici, workshop di street art con i ragazzi, ma anche progetti legati all'ambiente come quello sul tema dell'acqua e legati all'ambito turistico/economico come il progetto "Livigno Crew" dedicato al personale dipendente delle attività commerciali e turistiche.

Un focus particolare è stato dato al progetto culturale che svilupperà un documentario su Livigno, che vedrà scorrere gli avvenimenti più importanti che hanno segnato la storia del paese fino ai giorni nostri, con l'assegnazione dei Giochi Olimpici Invernali del 2026. "Si tratta di un grande viaggio emotivo che mostrerà gli eventi chiave dello sviluppo di Livigno - commenta Samuel Confortola, ideatore del documentario -. E' fondamentale tutelare il patrimonio storico e culturale di un paese, facendo in modo che la comunità si senta partecipe in questo".

Soddisfatto il Sindaco Remo Galli "È il progetto olimpico al quale teniamo di più, parte dalla nostra comunità. Non importa se arriveremo tardi con qualche galleria o infrastruttura, ma ci interessa raggiungere l'obiettivo che più giovani si mettano in gioco con progetti importanti per la comunità, come quello del documentario di Samuel Confortola o quello legato alla street art portato avanti dal gruppo sociale e culturale capitanato da Michele Ricetti e Alice Martinelli. Vinceremo la nostra partita olimpica solo se faremo squadra come comunità e se partiremo dai nostri ragazzi. Insieme ce la faremo!".

Anche l'assessore al turismo e cultura Sharon Zini si dice soddisfatta della serata: "Una bella partecipazione, sia in presenza che collegati online alla diretta.Stiamo costruendo il nostro futuro, mettendo piccoli tasselli in ogni ambito del nostro paese. Cerchiamo di far sognare soprattutto i nostri giovani che sceglieranno con più determinazione il nostro territorio per vivere e realizzarsi. Mi auguro che la determinazione e la resilienza che hanno contraddistinto il nostro paese possano essere caratteristiche ancora vive per riuscire insieme ad andare oltre le aspettative".

Anche il coordinatore del progetto Gol Dario Piller commenta in modo positivo la serata, e ritiene importante la presentazione dei vari progetti alla comunità per  testimoniare la concretezza del G.o.l. definendolo "un progetto che resta nel tempo e lascia un segno".