Sondrio, lieve malore per Scaramellini in consiglio comunale
Il sindaco del capoluogo è stato così costretto a lasciare anzitempo la seduta, che è stata anche sospesa per alcuni minuti
Piccolo fuori programma nel corso della seduta del consiglio comunale di Sondrio di ieri a Palazzo Pretorio: il sindaco Marco Scaramellini ha infatti accusato un lieve malore che lo ha poi costretto a lasciare in anticipo la seduta.
Subito dopo l'avvio della discussione dei punti all'ordine del giorno, il primo cittadino del capoluogo è uscito dalla sala consiliare accompagnato dal consigliere Beatrice Bianchini che, nel locale antistante proprio la sala consiliare lo ha sottoposto ad alcuni immediati controlli che hanno comunque rivelato come tutti i valori e parametri fossero nella norma.
Il sindaco Scaramellini è così rientrato in sala consiliare, prendendo la parola, ma solo per spiegare quanto era appena successo: "Mi scuso per la mia assenza durante la discussione - ha sottolineato Scaramellini -, ma ho avuto un piccolo malore. I valori sono tutti nella norma, ma mi è stato comunque consigliato di andare a casa a riposarmi. Mi spiace di dover lasciare la seduta".
Proprio la seduta è stata così interrotta per una decina di minuti e il sindaco, prima di lasciare Palazzo Pretorio è stato accompagnato nella stua da alcuni consiglieri che svolgono la professione di medico, per ulteriori veloci accertamenti sulle sue condizioni.