"Non ci sono parole", immenso lutto per la morte di Lorenzo Holzknecht

Grande cordoglio in Valtellina, come d'altronde nel resto del Paese, per la tragica morte di Lorenzo Holzknecht, guida alpina, maestro di sci ed ex atleta della nazionale italiana di scialpinismo, travolto, insieme Sandro Dublanc, Elia Meta, da una valanga nel gruppo del Gran Paradiso, in Valle d'Aosta. Classe 1984, amante delle montagne da sempre, Lollo, come era conosciuto dagli amici, lascia la moglie Roberta ed il piccolo figlio Pietro.

Tanti i messaggi di vicinanza. In primis quelli provenienti dai professionisti delle montagne. Il "Collegio Nazionale Guide Alpine Italiane, l’Unione Valdostana Guide Alpine Alta Montagna, il Collegio regionale Guide alpine Lombardia e il Collegio Nazionale Maestri di sci, con profondo cordoglio per la perdita dei loro colleghi, esprimono forte e sentita vicinanza alle famiglie". Analogo il pensiero del Collegio Regionale delle Guide Alpine e Vulcanologiche della Sicilia: "Vogliamo ricordare il collega e amico Lorenzo, aspirante guida iscritto ai collegi lombardo e valdostano, nonché appassionato dei nostri vulcani siciliani, dove l’anno scorso aveva avuto modo di lavorare e collaborare con alcuni colleghi. Tutte le Guide esprimono la loro vicinanza alla moglie Roberta,al figlio Pietro e all’intera famiglia".

Anche il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha voluto esprimere parole di vicinanza alla famiglia di Lorenzo Holzknecht. "Esprimo il mio profondo cordoglio per la scomparsa delle guide alpine a seguito di una valanga in Valle d'Aosta. Una terribile tragedia che ha portato via anche il nostro campione dello sci alpinismo Lorenzo Holzknecht, che lascia un figlio e la compagna. Mi unisco al dolore della famiglia, degli amici e di tutta la comunità.

"Non ci sono parole. Ciao Holz" è il laconico messaggio del campione skialp Robert Antonioli, compagno di squadra e conterraneo di Lollo. "Il nostro cuore è triste. Di nuovo la montagna ci porta via un grande atleta, un attento ambassador, ma soprattutto un Amico che da oltre 20 anni condivide la nostra passione. Oggi ci sentiamo tutti più soli. Ciao Lorenz", hanno scritto dall'azienda bormina Ski Trab di cui Lorenzo era testimonial.