Valchiavenna, brucia il monte Matra
Le fiamme sono divampate nel pomeriggio di giovedì 24 agosto. Usata la nuova vasca di Pratella. Il sindaco di Prata Camportaccio Tarabini: "Un sentito ringraziamento agli elicotteristi e ai volontari"
Nel primo pomeriggio di giovedì 24 agosto si è sviluppato un incendio in Valchiavenna, precisamente sul monte Matra, in località "sas Canin", sopra l'abitato di San Cassiano. Le fiamme sono divampate in una parte mista roccia e bosco, a 1500 metri di quota, nel territorio comunale di Prata Camportaccio. Il servizio antincendio boschivo della Comunità Montana con i volontari è prontamente intervenuto richiedendo l'intervento di due elicotteri del servizio regionale. Per ora le operazioni hanno consentito di contenere la zona interessata dall'incendio che non è ancora spento del tutto. Nella mattinata di venerdì 25 agosto si valuterà come proseguire.
Per la prima volta il servizio antincendio valchiavennasco si è servito della nuova vasca antincendio realizzata negli anni scorsi a Pratella dalla stessa Comunità Montana, così come il sistema di videosorveglianza antincendio recentemente installato che permette di monitorare costantemente la situazione.
"Un sentito e doveroso ringraziamento agli elicotteristi e a quanti hanno operato oggi con impegno e grande professionalità per contenere e circoscrivere l'incendio. Encomiabile la loro attività durata dal primo pomeriggio fino alle ore 20 circa e coordinata dal personale della Comunità Montana Valchiavenna. Fondamentale in tutto questo la messa in funzione della vasca antincendio di Pratella che ha consentito un rapido e continuo apporto di acqua agli elicotteri e contribuito così a rallentare sensibilmente il propagarsi delle fiamme che verso sera risultavano ormai quasi domate", ha commentato il sindaco di Prata Camportaccio, Davide Tarabini.