La Cisl scuola vince il ricorso: 34 precari riceveranno il bonus "Carta del docente"
La somma ammonta complessivamente a 78 mila euro: il bonus, che spetta di diritto agli insegnanti, era stato erroneamente bloccato dal Ministero
Il tribunale di Sondrio ha accolto il ricorso e pubblicato la sentenza favorevole per 34 docenti precari in servizio in provincia che, vedendo riconosciute le tesi presentate dell’avvocato Laura Lanzini, avranno riconosciuto il bonus Carte del Docente per un importo complessivo di 78.000 euro.
La vicenda
Il bonus "Carta del docente" è un assegno che viene riconosciuto di diritto agli insegnanti come integrazione economica utile per sostenere spese legate al loro impegno lavorativo (acquisto computer, o libri, partecipazione a convegni e via dicendo). Il bonus spetta sia ai docenti di ruolo che a quelli precari, ma il Ministero competente in materia, per errore, aveva stabilito che il bonus stesso fosse assegnato solo agli insegnanti di ruolo.
Una situazione comune a tutti i territori d'Italia e che ora, per 34 docenti precari della provincia di Sondrio si è risolta positivamente con la pubblicazione della sentenza favorevole del Tribunale. La Cisl, a livello nazionale, aveva peraltro avanzato in precedenza la richiesta di risolvere la questione senza ricorrere a un contenzioso di carattere legale, richiesta però non presa in considerazione dal Ministero e che ha portato così alla presentazione del ricorso in Valtellina (così come anche in altri territori).
"La Cisl Scuola di Sondrio esprime una grande soddisfazione per la sentenza e, ribadendo che non vi può essere discriminazione tra docenti di ruolo e precari - commentano dal sindacato -, invita coloro che non avessero ancora intrapreso il ricorso a contattare i nostri uffici al fine di intraprendere anche per loro un’azione di tutela di un diritto negato ingiustamente".
