Alpinista muore sul monte Disgrazia, difficili le operazioni di recupero
L'allarme è stato lanciato dai due compagni di cordata
Un alpinista ha perso la vita mentre, insieme a due compagni, stava cercando di raggiungere la cima del monte Disgrazia (3678 m slm), nella mattinata di giovedì 10 settembre. Stando alle prime ricostruzioni l'uomo (probabilmente italiano) sarebbe scivolato lungo un costone per decine di metri, perdendo così la vita. L'allarme è stato lanciato dai compagni di cordata alle 9,42 ed è stato inizialmente raccolto dal soccorso alpino svizzero che ha prontamente girato la chiamata di aiuto alle autorità italiane.
Sul luogo dell'incidente mortale i tecnici della stazione della Valmalenco del Soccorso alpino e speleologico coadiuvati dal Soccorso della Guardia di Finanza oltre che dall'elicottero Areu alzatosi da Bergamo. Le operazione di recupero della salma sono ancora in corso e si stanno rivelando più difficili del previsto.
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