In Valtellina il tiro con l'arco è gratis e inclusivo

L'associazione sportiva Compagnia Arcieri Stella Alpina Valtellina, attiva sul territorio dal 2020, propone una serie di progetti che mirano alla diffusione della pratica del tiro con l’arco sul territorio della provincia di Sondrio, anche e soprattutto nei confronti dei giovani e di persone affette da disabilità.

Per le scuole e i disabili

Il progetto “A scuola con l'arco", ad esempio, sarà attivo da aprile a settembre, e permetterà ai ragazzi da 9 a 13 anni, ai loro fratelli e ai loro genitori di praticare gratuitamente per 6 mesi un corso di tiro con l’arco.

Il progetto "Inail-Cip (comitato paralimpico italiano), invece, dedica corsi a persone vittime di incidenti sul lavoro per favorirne la socializzazione; a quest'ultimo si affianca poi anche il "Progetto diversamente abili" che porta lo staff dell'associazione sportiva a effettuare corsi di tiro con l’arco a persone in carrozzina e, novità assoluta in Valtellina, anche a persone non vedenti.

"Il tiro con l’arco è uno sport che può adattarsi anche a persone con disabilità visiva, questo perché trattasi solo in parte uno sport di mira, per lo più c'è bisogno di competenze motorie che appartengono a tutte le persone - ha spiegato l'istruttore federale Laura Vanotti -. Il gesto tecnico dell’arciere ha bisogno di equilibrio, capacità di concentrazione, coordinamento e controllo posturale. Tutte capacità che sono presenti sia in chi vede che in chi non vede. I vantaggi maggiori di questa disciplina sportiva sono che non richiede particolari doti atletiche; inoltre, grazie alle risorse dei nuovi materiali si può prevedere un arco per ogni arciere per raggiungere gli stessi obiettivi, da 9 a 99 anni". 

"Il tiro con l'arco - ha proseguito Laura Vanotti - non richiede movimento nello spazio e quindi non richiede particolari competenze negli spostamenti spaziali. Aiuta la coordinazione, il controllo di sé, la capacità di concentrarsi, l’equilibrio. Può essere svolta sia al chiuso, sia all’aperto, in campi di tiro idonei, su prati erbosi a contatto con la natura. Non è uno sport di squadra, ma può essere presentato e vissuto come attività di gruppo in cui condividere i problemi e i successi con i compagni. Costituisce una protezione e una sorta di complicità che aiuta a crescere, oltre a dare un senso di “appartenenza” che sconfigge la solitudine. Non prevede limiti di età: si può svolgere a livello agonistico a qualsiasi età e, anzi, spesso accoglie chi è costretto ad abbandonare altri sport per raggiunti limiti di età".

Tutte le attività dell'associazione sportiva Compagnia arcieri Stella Alpina Valtellina verranno presentate il 16 aprile in occasione di un open day presso il campo di tiro in località Mossini.