In Valchiavenna una giornata per spiegare nelle scuole la guerra in Ucraina
L'iniziativa, pensata per tutte le fasce di età, è proposta da alcune realtà locali di volontariato
Nei giorni scorsi alcune realtà locali di volontariato della Valchiavenna hanno proposto a tutte le scuole del territorio una giornata riservata alla guerra in Ucraina. La proposta da parte di Restiamo Umani Valchiavenna, gruppo Emergency Valchiavenna, Associazione Nonsolomerce, Circolo ARCI Mille Papaveri Rossi e la Caritas intervicariale di Chiavenna e Prata.
L'adesione è stata unanime: hanno risposto positivamente i due istituti delle "scuole superiori", Da Vinci e Caurga, i tre istituti comprensivi, Garibaldi, Bertacchi e Novate Mezzola, e la Scuola Immacolata di Chiavenna. Coinvolti, di fatto, tutti gli scolari e studenti della Valchiavenna, dall'infanzia agli ultimi anni delle medie superiori.
Titolo dell'iniziativa, prevista per mercoledì 9 marzo, "Anche'io costruis(u)olapace". La giornata prevede:
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la raccolta di aiuti umanitari, i più urgenti, seguendo le indicazioni delle donne ucraine che gestiscono il centro di raccolta già aperto a Chiavenna (sul retro della chiesa di S.Fedele, tutti i giorni, dalle 14 alle 17);
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l'aggiornamento sulla drammatica situazione in Ucraina attreverso delle attività didattiche mirate ed adeguate all'età degli alunni;
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il contributo minimo simbolico di 1 € da parte di ogni alunno.