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Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità Madesimo

Nuovi impianti in Val di Lei, stop alle discese per due anni

La decisione della Skiarea Valchiavenna di sostituire la funivia del Groppera e la seggiovia nella stessa Val di Lei "con moderne soluzioni all'avanguardia capaci di aumentare la portata e garantire un maggiore utilizzo dell’area sciabile"

La Skiarea Valchiavenna guarda al futuro con un percorso di crescita "strettamente legato con le prospettive dell'intero territorio", grazie al coinvolgimento delle istituzioni, in primis la Comunità Montana e i Comuni interessati. Sul tavolo ci sono diversi progetti concreti, di cui alcuni già in fase realizzativa. Innanzitutto il tema degli impianti legati all’area della Val di Lei. La società è impegnata nella fase relativa alla progettazione esecutiva per la sostituzione dei due impianti ovvero la funivia del Groppera e la seggiovia nella stessa Val di Lei.

I due impianti sono ormai obsoleti e verranno sostituiti "con moderne soluzioni all'avanguardia capaci di aumentare in modo significativo la portata oraria degli stessi ed in grado di garantire un maggiore utilizzo dell’area sciabile". L'investimento che la società si appresta ad affrontare, di circa 30 milioni di euro, è reso possibile grazie ad un contributo straordinario messo a disposizione da parte di Regione Lombardia per il tramite della Comunità Montana della Valchiavenna attraverso la sottoscrizione di un patto territoriale che trova la condivisione da parte dei comuni di Madesimo, Campodolcino e Piuro.

Il percorso sarà attuato attraverso una procedura di partenariato pubblico/privato (PPP). Il tempo previsto per la realizzazione di questa iniziativa è stimato in due anni (entro dicembre 2025). A partire da questa stagione la funivia del Groppera non potrà essere utilizzata anche al fine di consentire l’avvio della sostituzione degli impianti. A

Innevamento artificiale

Una importante novità per l’imminente stagione, che rappresenta un primo risultato concreto di ammodernamento dell’area è il fatto che si potrà contare su un sistema di innevamento programmato completamente rinnovato e integrato con il nuovo bacino di accumulo che consente di disporre di una scorta dedicata di 42.000,00 mc di acqua senza gravare sulle risorse idriche ordinarie. Questo unitamente a un nuovo sistema impiantistico a 130 nuovi generatori di neve permetterà di avere tutte le piste innevate in 48/72 ore sfruttando così le giornate più fredde, ideali per l'innevamento programmato.

L'opera, che si sta concludendo in questi giorni, ha visto la società impegnarsi direttamente per l'importo di euro 4.9 milioni di euro, con significativi contributi da parte della Comunità Montana della Valchiavenna, del Comune di Madesimo e della Provincia di Sondrio oltre al fatto di essere stati individuati come beneficiari di un bando promosso da Regione Lombardia proprio per questo tipo di efficientamento. "Società, azionisti e tutto il territorio sono uniti e compatti: il futuro della skiarea è già al centro del lavoro di oggi. Continuiamo con determinazione, impegno e positività a lavorare insieme!", fanno sapere dalla Skiarea Valchiavenna.

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