Il freddo "classico" di Livigno: mattinata da -26°C
Il Piccolo Tibet raggiunto da aria artica: temperature da (quasi) record
Mattinata d'altri tempi per la vallata di Livigno. I termometri del Piccolo Tibet, dopo la notte appena trascorsa, sono tornati a segnare -26°C. Un temperatura glaciale una volta più frequente che negli ultimi anni, a causa del surriscaldamento globale, poche volte era stata registrata.
Nel paese, situato a quota 1816 metri sopra il livello del mare, è giunta l'aria artica come gli esperti meteo avevano previsto. Nei prossimi giorni le temperature dovrebbero risalire, soprattutto per quanto riguarda le minime notturne, capaci di "guadagnare" 10/15° C già dalla giornata di lunedì 22 gennaio.
Quello di oggi, sabato 20 gennaio 2024, non è tuttavia un record assoluto. Il 2 febbraio 1999 la temperatura registrata a Livigno fu di -31°C, mentre nel febbraio del 1956, durante la celebre ondata di freddo e neve, i termometri segnarono la temperatura polare di -38°C. Lo stesso giorno a Trepalle, frazione livignasca posta a 2000 m s.l.m, venne registrata la temperatura di -41°C.