Il contagio in classe

Covid, otto le classi in quarantena in provincia di Sondrio

I dati aggiornati di Ats della Montagna e Regione Lombardia sui ragazzi in dad

G.M. 03 marzo 2022 17:14

Numeri praticamente invariati rispetto a quelli di settimana scorsa, e situazione ormai sotto controllo: soprattiutto, cifre per nulla paragonabili a quelle che hanno contraddistinto la fase più acuta della quarta ondata della pandemia. In provincia di Sondrio, insomma, si va verso una normalizzazione anche nel mondo della scuola con sempre meno ragazzi costretti alla didattica a distanza: questa settimana, in totale, in Valtellina e Valchiavenna, sono 167.

Il dettaglio

In provincia di Sondrio, per ciò che concerne gli asili nido e le scuole dell'infanzia, attualmente non ci sono due sezioni in quarantena (non ce n'era nessuna sette giorni fa), per un totale di 38 bambini. Come settimana scorsa, nessun operatore scolastico è invece costretto a ricorrere all'isolamento fiduciario.

Per la terza settimana consecutiva, per ciò che concerne la scuola primaria, nessuno studente, nè operatore scolastico e nessuna classe sono in quarantena.

Sono 2 le classi in quarantena per quanto riguarda le scuole secondarie di primo grado (medie) della provincia di Sondrio, contro le 3 dell'ultima rilevazione di sette giorni fa per un totale di 50 alunni in dad (erano 66 in base ai dati dello scorso bolettino), mentre nessun operatore scolastico è sottoposto a regime di quarantena per la quarta settimana consecutiva

Negli istituti secondari di secondo grado (superiori), se la scorsa settimana c'erano quattro una sezione in dad per un totale di 94 alunni, in base ai dati resi noti oggi il numero delle sezioni è rimasto invariato, ma quello degli alunni è sceso a 79, mentre nessun operatore scolastico si trova in isolamento fiduciario.

In Lombardia

In totale in Lombardia, per le scuole di ogni ordine e grado, sono 454 le classi e 5.534 gli studenti in quarantena a cui si aggiungono solo 4 operatori scolastici: numeri, questi, che, hanno fatto registrare un sensibile calo rispetto a quelli dello scorso 24 febbraio.