Calcio valtellinese in lutto: è morto Orazio Rancati

Il calcio valtellinese è in lutto: è infatti scomparso all'età di 83 anni Orazio Rancati, indimenticato giocatore e allenatore del Sondrio, ma che, prima di fare ritorno in Valtellina, aveva calcato anche i campi professionistici e i palcoscenici prestigiosi della serie A.

Proprio Rancati, nato a Morbegno nel 1940, è cresciuto calcisticamente nell'Inter con cui ha poi esordito in serie A, contro la Fiorentina, nel 1959. Dopo l'esperienza in nerazzurro e la convocazione per le Olimpiadi del 1960, ecco le esperienze con Genoa, Reggiana, Civitanovese in serie C, Triestina in serie B e poi ancora Cesena, Imola, Parma e Asti MaCoBi.

Nel 1973 il ritorno a Sondrio dove, nel ruolo di giocatore-allenatore portò i biancazzurri in serie D.

Il cordoglio

Dopo la notizia della morte di Rancati in molti hanno espresso il loro cordoglio. Tra questi anche la Nuova Sondrio del presidente Michele Rigamonti che, tra l'altro, aveva premiato l'ex tecnico e giocatore alcuni mesi fa come una delle leggende della storia del club.

"La Nuova Sondrio Calcio esprime profondo cordoglio e vicinanza ai familiari per la scomparsa di Orazio Rancati, indimenticato protagonista del calcio italiano e importante punto di riferimento per il club del capoluogo, con il quale ha contribuito in maniera decisiva a raggiungere splendidi traguardi". 

"Il Delegato, i componenti ed il personale dipendente della Delegazione Provinciale F.I.G.C. - L.N.D. di Sondrio - questo invece il messaggio sul sito della delegazione Lnd del capoluogo - partecipano al lutto della famiglia Rancati per la scomparsa del carissimo Orazio indimenticabile gloria dello Sport Valtellinese".