rotate-mobile
Sette sedi

L'educazione ambientale entra in classe grazie al Parco delle Orobie Valtellinesi e Bim

Le proposte didattiche sono suddivise in quattro tipologie: laboratorio, escursione, progetto didattico e soggiorno didattico

Boschi, giardini e parchi pubblici che diventano aule a cielo aperto, l'educazione ambientale che entra in classe, iniziative per promuovere la conoscenza dell'ambiente fra bambini e ragazzi, per sensibilizzarli rispetto ai comportamenti da adottare per tutelare un patrimonio di inestimabile valore. Con i Progetti di educazione ambientale, inseriti nel programma di Area Parchi, il Parco delle Orobie Valtellinesi, grazie al sostegno del Consorzio Bim, promuove anche per l'anno scolastico 2023/2024 una cinquantina di attività riservate alle scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado della provincia di Sondrio. Un'iniziativa che ha visto crescere le adesioni di anno in anno: nel 2022/2023 ha coinvolto 85 classi di istituti scolastici di tutta la valle per un totale di 1700 alunni.

Dati positivi resi noti dal presidente del Parco delle Orobie Doriano Codega durante la presentazione che si è svolta questo pomeriggio nella Sala delle acque del Bim: "Queste proposte incontrano il favore degli insegnanti e appassionano gli alunni - ha detto -: l'obiettivo è raggiungere tutte le scuole per divulgare i temi ambientali, affinché negli alunni si sviluppi il senso di appartenenza al nostro territorio e cresca l'attenzione nei confronti della sostenibilità. Un ringraziamento dovuto al Bim che da molti anni ci sostiene".

"Lo riteniamo importante - ha evidenziato il presidente del Bim Alan Vaninetti -, perché questa è un'attività formativa a 360 gradi: non si tratta soltanto di insegnare qualcosa ma anche di saper vivere il territorio in maniera responsabile. Investendo sulle tematiche ambientali creiamo un futuro migliore, per questo come Bim vogliamo esserci, lo sviluppo socioeconomico del territorio passa anche da questo".

Quattro tipologie di proposte didattiche

Le proposte didattiche sono suddivise in quattro tipologie, laboratorio, escursione, progetto didattico e soggiorno didattico, per sette sedi: l'Ecomuseo della Valgerola e la Casa del Tempo; la Porta del Parco di Albaredo e l'Ecomuseo della Valle del Bitto di Albaredo; il Centro visitatori "Il legno: materiale di vita in Val Tartano"; la Sala micologica di Colorina; Il mondo delle api a Fusine; la Porta del Parco di Aprica e l'Osservatorio Eco-Faunistico Alpino. Una cinquantina di proposte tra le quali scegliere: la scoperta degli animali dell'ecosistema alpino, dei grandi predatori e delle api, l'utilizzo e il riciclo dei materiali naturali, le analisi chimiche, le attività con il formaggio, la lana e il legno.

A illustrarle è stato il coordinatore delle attività didattiche del Parco delle Orobie Giorgio Tanzi: "Invito gli insegnanti a sfogliare il catalogo e a valutare le diverse proposte per individuare quella che li attira maggiormente e contattare i responsabili per definire la data di svolgimento". Il catalogo si trova sul sito internet del Parco delle Orobie Valtellinesi al seguente link:  https://www.parcorobievalt.com/visita-il-parco/proposte-didattiche

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'educazione ambientale entra in classe grazie al Parco delle Orobie Valtellinesi e Bim

SondrioToday è in caricamento