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Economia Teglio

Si raccoglie la segale per il pane "100% Valtellina"

Le sementi antiche seminate a novembre in questi giorni hanno raggiunto il giusto grado di maturazione. L'iniziativa di Unione Commercio e Turismo in collaborazione con Coldiretti

In provincia di Sondrio è tempo di raccolto: la “SEGALE 100% VALTELLINA”, seminata a novembre, in questi giorni ha raggiunto il giusto grado di maturazione. Cresce nei campi coltivati senza l’impiego di fertilizzanti chimici, diserbanti e antiparassitari: un progetto green quello varato nel 2016 dall’Unione Commercio e Turismo della provincia di Sondrio tramite l’Associazione Panificatori e Pasticceri attiva al suo interno, con la preziosa collaborazione di Coldiretti Sondrio.

La “SEGALE 100% VALTELLINA” affonda le sue radici nella storia: le sementi antiche utilizzate hanno attraversato i secoli e sono arrivate fino ai giorni nostri. Prodotto esclusivamente nel territorio della provincia di Sondrio, lo storico cereale viene poi trasformato in farina e impiegato nella produzione di un tipo di pane davvero unico che si può acquistare nei panifici aderenti all’iniziativa (segue l’elenco). In particolare, la segale proviene dai campi coltivati a Teglio dalle aziende agricole di Andrea Fanchi e Martina Opiatti che provvedono anche all’essicazione.

E proprio nell’antica capitale della Valtellina, nella frazione di Sommasassa, oggi Unione CTS e Coldiretti hanno ribadito l’importanza del progetto che coniuga genuinità del prodotto, filiera corta, km zero e rispetto per l’ambiente.

"Qualità e sostenibilità sono le linee sulle quali ci muoviamo – sottolinea Luigi Cao, presidente dell’Associazione Panificatori della provincia di Sondrio – desidero ringraziare le aziende agricole e i 14 panifici che hanno aderito alla nostra iniziativa, giunta alla settima edizione. Enogastronomia e turismo sono sempre più connessi ed è crescente l’attenzione verso prodotti che hanno uno stretto legame con il territorio".

Foto Conferenza stampa Segale

Il progetto ha ‘guadagnato terreno’: la produzione è passata dai 40 quintali del 2016, anno del debutto, ai 140 quintali ottenuti nel 2022. "Un’iniziativa che merita il successo che sta riscontrando e che dimostra come, sempre più, il futuro più derivare dall’identità di colture che, per secoli, hanno costituito un caposaldo per l’agricoltura valtellinese e chiavennasca,come dimostra appunto l’esempio della segale» commenta il presidente di Coldiretti Sondrio Sandro Bambini. «Ancor più è entusiasmante pensare come, un pane, possa diventare veicolo di promozione territoriale, fondendo storia e gusto e mettendosi al servizio di un paniere gastronomico che, ci auguriamo, negli anni a venire potrà essere sempre più conosciuto anche al di fuori dei confini del territorio".

L’importante iniziativa sostenuta dall’Unione CTS, realizzata in collaborazione con Coldiretti, si può fregiare del ‘Marchio Valtellina’ attribuito dalla Camera di commercio di Sondrio: sui rinnovati sacchetti del pane è ben visibile il nuovo logo scelto per rappresentare il territorio e le sue eccellenze. "La qualità e la naturalità dei prodotti sono aspetti sempre più importanti per i consumatori – spiega Andrea Fanchi, presidente dell’associazione che riunisce i produttori di cereali alpini tradizionali – e il pane fatto con la nostra segale risponde pienamente a queste richieste. Abbiamo recuperato terreni incolti e preservato antichi sapori e tradizioni".

Dove e quando trovare il pane “SEGALE 100% VALTELLINA”

Le ciambelle di segale sono disponibili in genere ogni weekend, ma anche in altri giorni della settimana (comunque in base al calendario di produzione di ciascun panificio). Il pane di ‘SEGALE 100% VALTELLINA’ è prodotto nei panifici presenti su tutto il territorio, dalla Valchiavenna all’Alta Valle.

Ecco i punti vendita: BALGERA in via Dolzino 40/c, a Chiavenna; DOSI in via Sterlocchi 10, a Chiavenna; AL PRESTINEÈ in via Rebiatti 4, a Mese; PEDRONCELLI in via Colico 85/gh, a Piantedo; LA BOTTEGA DEL PANE in via Garibaldi 80, a Morbegno; CAO in via Cairoli 20, ad Ardenno, e in piazza della Libertà a Buglio in Monte; LA BOTTEGA DEL DOLCE in via Fiume 31, a Sondrio; LEONI in via Ca’ Bianca 32, a Sondrio; RIGAMONTI in viaGerone 7/a, ad Albosaggia e in piazzale Toccalli 22 e nelle vie Caimi 19 e Piazzi 90, a Sondrio; F.LLI LENATTI in via V Alpini 10, a Chiesa in Valmalenco; BRESESTI in via Nigola 25, a Teglio in frazione San Giacomo; DELLE COSTE in piazza Basilica 38, a Tirano; LANFRANCHI in via Borgonuovo 7, a Valdidentro frazione Premadio; ZINI in viaPienz 29, a Livigno.

Per adesioni: Associazione Panificatori e Pasticceri dell’Unione Commercio e Turismo della provincia di Sondrio(Luca Borzi, tel. 0342-533311; e-mail: luca.borzi@unione.sondrio.it).

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