Trasporto scolastico inadeguato: insorgono le famiglie di Prosto di Piuro
I ragazzi sono costretti a percorrere due chilometri a piedi. Organizzata una raccolta firme per cercare di risolvere il problema
Una situazione complicata, che determina, per gli studenti delle scuole superiori di Prosto di Piuro, ritardi e anche pericoli per raggiungere i loro istituti di Chiavenna. E così i genitori dei ragazzi e delle ragazze coinvolte hanno dato vita a una raccolta firme (che ha sin qui ottenuto una settantina di adesioni) e hanno inviato una missiva a chi di dovere affinché la questione si risolva per il meglio.
La situazione
"Desideriamo portare alla vostra attenzione un problema increscioso per la comunità di Piuro frazione Prosto, in particolare per alcuni studenti frequentanti le scuole secondarie di secondo grado a Chiavenna. Questo problema persiste da più di un anno e sta compromettendo gravemente il diritto allo studio di questi giovani cittadini - scrivono i genitori e i familiari dei ragazzi -. Parliamo della mancanza di un adeguato servizio di trasporto pubblico che sta costringendo i ragazzi in questione a percorrere una distanza di 2 km a piedi ogni mattina, poiché non vi è più posto sul pullman delle ore 7.20 diretto a Chiavenna. Questa situazione è assolutamente inaccettabile, in quanto sta mettendo a repentaglio la loro sicurezza e il loro benessere. Vorremmo sottolineare con ulteriore enfasi, la pericolosità di percorrere a piedi tale tragitto, a causa della mancanza di un marciapiede nel tratto Campedello - San Carlo nel Comune di Chiavenna. A quell'ora la strada è particolarmente trafficata, la visibilità dei guidatori è limitata cosi da aumentare il rischio di incidenti stradali e mettendo in serio pericolo l'incolumità dei nostri giovani studenti".
"Da segnalare anche il quotidiano ritardo del pullman, sempre mattutino, per i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado, direzione Chiavenna. É da sottolineare che il diritto allo studio è un diritto fondamentale sancito dalla Costituzione italiana, e la mancanza di un adeguato servizio di trasporto pubblico sta impedendo a questi studenti di accedere all'istruzione in modo sicuro ed efficiente - prosegue la lettera -. Chiediamo pertanto che si prenda immediatamente in considerazione questa situazione incresciosa e che si lavori per trovare una soluzione tempestiva ed efficace. Riteniamo opportuno che tutte le parti interessate debbano concentrarsi nella risoluzione del problema. Confidando nella vostra prontezza, capacità e sensibilità attendiamo vostre comunicazioni e risoluzioni".
Le motivazioni
La situazione si è creata dopo la chiusura delle scuole di Villa di Chiavenna con gli studenti di questo istituto che ora salgono sul bus destinato agli alunni delle scuole superiori. Quando il mezzo arriva a Piuro, dunque, non c'è più posto per i ragazzi e le ragazze di questa località.
Stps non ha più autisti da mettere a disposizione per incrementare il servizio e risolvere così il problema, mentre alle richieste di anticipare di 10 minuti la partenza da Villa di Chiavenna, avanzata dall'Agenzia del trasporto pubblico locale, la risposta dell'amministrazione comunale di Villa è stata negativa.
