Sicurezza stradale: gli attestati di benemerenza ai componenti della Croce Rossa di Sondrio
La cerimonia di consegna si è tenuta sabato nell'ambito "della Giornata Regionale della Sicurezza Stradale e di Fraternità della Strada" organizzata dall'assessorato alla Sicurezza in Regione Lombardia
Sono 175 gli attestati consegnati da Regione Lombardia nel corso della settima edizione della "Giornata Regionale della Sicurezza Stradale e di Fraternità della Strada" organizzata dall'assessorato alla Sicurezza in Regione Lombardia.
I 175 riconoscimenti sono stati consegnati sabato ai singoli, ai Corpi e alle Associazioni di volontariato. Tra i premiati anche numerosi componenti e volontari del comitato di Sondrio della Croce Rossa italiana a cui sono stati consegnati attestati di benemerenza.
I premiati sono stati:
- Fabrizio Cantoni
- Luciano Dell'Andrino
- Daniele Giordani
- Angelo Giugni
- Fabio Meleri
- Gianpaolo Munarini
- Sergio Negrini
- Alberto Orseniga
- Paolo Polatti
- Nicola Prandi
- Paolo Nani
"Una giornata importante - ha dichiarato l'assessore regionale alla sicurezza Romano La Russa - nella quale esprimiamo la nostra riconoscenza a tanti uomini e tante donne che, ogni giorno, si adoperano per garantire la sicurezza di tutti noi sulle strade. Sono veri e propri eroi del quotidiano".
"Abbiamo premiato - ha aggiunto La Russa - in particolare quanti si sono distinti per il coraggio e l'alto senso civico dimostrato in servizio -. Tra i premiati ci sono rappresentanti delle Forze dell'ordine e soccorritori che non hanno esitato a gettarsi in un fiume per salvare chi tentava di togliersi la vita o chi era rimasto incastrato in auto. O per aiutare chi, colpito da infarto o da un altro grave malore, è stato letteralmente sottratto alla morte grazie al tempestivo ed efficace intervento di un uomo o di una donna in divisa".
"Iniziative come queste - ha concluso La Russa - sono fondamentali anche per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla prevenzione degli incidenti stradali. In Lombardia, lo scorso anno, a seguito di incidenti si sono registrati oltre 38.000 tra feriti, dei quali oltre 400 non ce l'hanno fatta e hanno perso la vita. Numeri decisamente troppo alti e, purtroppo, in crescita rispetto all'anno precedente. Questo ci fa capire che, anche se molto è stato fatto, la strada è ancora lunga e siamo ancora lontani da quel traguardo, molto ambizioso, che è stato fissato dall'Agenda 2030 dell'ONU: dimezzare i decessi e gli infortuni per incidenti stradali entro il 2030 per arrivare nel 2050 a zero morti sulle strade".