Impianti di risalita chiusi in Val di Lei, il comune vieta anche l'Eliski
Diverse le motivazioni che hanno spinto il comune di Piuro a vietare una pratica molto di moda nell'ultimo periodo
Gli impianti di risalita della Val di Lei verrano rinnovati. La società incaricata è impegnata nella fase relativa alla progettazione esecutiva per la sostituzione dei due impianti ormai obsoleti: la funivia del Groppera e la seggiovia nella stessa Val di Lei. A partire da questa stagione sciistica infatti la Skiarea Valchiavenna non aprirà gli impianti.
Visto l'impossibilità di raggiungere con qualsiasi mezzo di soccorso tutta l'area del Pizzo Stella - Val di Cà - Val di Lei in caso di intemperie anche improvvise il comune di Puro ha deciso di vietare la pratica dell'Eliski su tutto il territorio comunale.
La pratica dell'Eliski si legge nell'ordinanza risulta pericolosa in caso di intemperie improvvise, favorisce una fruizione della Val di Lei attualmente inagibile da altri mezzi per eventuali soccorsi, a maggior ragione con la chiusura degli impianti di arroccamento e di rifugio, favorirebbe un utilizzo di vallate diverse ma altrettanto pericolose come la Valle Aurosina o le aree adiacenti alla conca del Lago dell'Acquafraggia e risulta invasiva per il disturbo della fauna autoctona e dell'ecosistema delle vallate interessate.
A sciatori ed elitrasportatori che non rispetteranno l'ordinanza, verrà applicata la sanzione amministrativa di € 500, fatta salva l'azione penale nei casi previsti.
