Massimo Sertori: «Atto di compensazione ai territori che ospitano le grandi dighe. È importante che gli stessi gestori degli impianti partecipino fattivamente al sostegno di servizi fondamentali, soprattutto in ambito sociale»
Soddisfatto Massimo Sertori: «Si darà priorità ai servizi sanitari, sociosanitari e assistenziali, educativi e scolastici, ambientali e di protezione civile, trasporto pubblico locale, servizi sportivi e ricreativi»