Che ospiti per il Sondrio Festival 2023

Graditi ritorni e attesi esordi: gli ospiti della XXXVII Mostra Internazionale dei Documentari sui Parchi, che aprirà venerdì 17 novembre, animeranno le "Conversazioni" che ogni sera precedono le proiezioni dei tredici  filmati in concorso, riproponendo una formula collaudata, molto apprezzata dal pubblico, che accresce l'interesse e stimola la riflessione sulla nature e le emergenze ambientali. Sfaccettature e sguardi privilegiati diversi per inquadrare le diverse tematiche con volti noti del piccolo schermo, alpinisti, divulgatori scientifici, attori e scrittori.

Il gradito ritorno è senza dubbio quello di Massimiliano Ossini, attuale conduttore di Unomattina, che nelle sue partecipazioni a Sondrio Festival, la più recente nel 2022, si è fatto apprezzare per la bravura, la simpatia e la sensibilità nell'affrontare i temi cari alla manifestazione. Ad aprire la prima serata, il 17 novembre, Ossini dialogherà con Jim Herrington, vera leggenda della fotografia, che nel corso della sua lunga carriera ha ritratto attori e cantanti per riviste quali Vanity Fair, Rolling Stone e GQ. Nel 2017 ha vinto il Banff Book Award, il prestigioso premio canadese, per il suo volume "The Climbers" nel quale ha fotografato sessanta leggende dell'alpinismo mondiale.

Maria Luisa Cocozza, giornalista del Tg5 e conduttrice  della rubrica "L'arca di Noè" intervisterà il nomade digitale Gianluca Gotto, autore del libro "Le coordinate della felicità", e Matteo Ward, fondatore del marchio Ward e protagonista della serie "Junk - Armadi pieni" in onda su Sky. Con Hervé Barmasse, alpinista valdostano, apprezzato divulgatore e scrittore, si arriverà sulla cima del Cervino, al quale ha dedicato il suo secondo libro. Fra gli ospiti di Sondrio Festival anche la scrittrice Paola Favero, vincitrice del Premio internazionale "Una mimosa per l'ambiente", che sarà intervistata da Gianna Coletti, attrice, applaudita sul palco del Sociale alla presentazione della Stagione teatrale 2023/2024. Un altro ritorno atteso è quello di Vincenzo Venuto, biologo e divulgatore scientifico, oggi conduttore di "Melaverde" su Canale 5. Con lui il biologo austriaco Johannes Fritz, che da anni guida le migrazioni degli ibis a bordo di un piccolo velivolo per fermare l'estinzione di questa specie di uccelli. 

Scuole e programma

Storie di uomini e di donne ad attestare l'impegno per l'ambiente in una narrazione che integra quella delle immagini dei documentari. Ciascuna delle sei serate di proiezione, da venerdì 17 a domenica 20 e da giovedì 23 a sabato 25 novembre, sarà introdotta dalle "Conversazioni" con i grandi ospiti di Sondrio Festival che intratterranno gli spettatori prima di lasciare spazio ai filmati in concorso. Nel programma della manifestazione figurano la proiezione di documentari fuori concorso, i laboratori per bambini e ragazzi, mostre e tante altre iniziative collaterali a coinvolgere la città fino al gran finale di domenica 26 novembre, alle ore 18, con la cerimonia di premiazione condotta da Gianna Coletti e Gigliola Amonini e la proiezione del documentario vincitore.

Nel frattempo, le scuole della provincia di Sondrio stanno presentando le adesioni all'attività didattica che rappresenta uno dei punti qualificanti dell'evento, sia per l'alta qualità delle proposte sia per il coinvolgimento degli alunni. La novità di questa edizione è il ritorno alle iniziative in presenza dopo le restrizioni imposte dalla pandemia. "Siamo soddisfatti per i positivi riscontri del nostro programma per le scuole - sottolinea la direttrice Simona Nava -: le adesioni aumentano di giorno in giorno e facilmente raggiungeremo i numeri dello scorso anno, ma avendo la possibilità di svolgere le attività in presenza e migliorando ulteriormente l'interazione con i ragazzi. L'interesse attorno alla nuova edizione di Sondrio Festival sta crescendo e l'auspicio è che il programma che abbiamo allestito soddisfi gli spettatori locali e richiami quelli di fuori provincia".