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L'unione fa la forza

Giornata contro la violenza sulle donne: le iniziative in provincia

Sono vari i modi scegli per veicolare il messaggio di sensibilizzazione e sostegno

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, che ricorre oggi, sono varie le iniziative in programma in provincia di Sondrio. Il Comune di Tirano, ad esempio, espone un drappo rosso al balcone del Municipio, mentre l'Asst ha inaugurato una panchina rossa, simbolo del posto occupato da una donna che non c'è più, portata via dalla violenza, all'Ospedale Morelli di Sondalo, davanti all'ingresso del quarto padiglione.

Una targa con la scritta "Chi è violento non ama" ammonisce sulle conseguenze derivanti dai comportamenti assunti dagli uomini nei confronti delle donne. L'iniziativa si inserisce nel più ampio programma di sensibilizzazione contro i femminicidi e la violenza di genere e si aggiunge all'impegno dei Consultori familiari aziendali per supportare chi sta vivendo un dramma dentro le mura domestiche e incoraggiarle a rompere il silenzio, assistendole dal punto di vista psicologico mentre maturano la scelta. Psicologhe e assistenti sociali accolgono le donne vittime di violenza, psicologica o fisica, e sono in grado di fornire loro l'aiuto di cui hanno bisogno per uscire dall'incubo. Nel corso di questa settimana, psicologhe, assistenti sociali e ostetriche sono a disposizione per consulti telefonici presso i Consultori familiari di Bormio, Chiavenna, Morbegno, Sondrio e Tirano nell'ambito dell'Open week contro la violenza sulle donne promossa dalla Fondazione Onda.

La panchina rossa appena inaugurata a Sondalo si aggiunge a quella installata un anno fa nel parco dell'Ospedale di Sondrio. L'Asst Valtellina e Alto Lario è impegnata all'interno della Rete provinciale antiviolenza, coordinata dal Comune di Sondrio, che riunisce enti e associazioni attive sul territorio.

La Questura e i carabinieri

Inoltre, sempre nell’ambito delle attività promosse in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, oggi, la Questura di Sondrio aderisce all’iniziativa “Orange The World” promossa da “UN Women”, ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere, impegno nell’eliminazione di ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne. L’iniziativa prevede di illuminare simbolicamente di arancione, colore scelto per rappresentare un futuro senza violenza basata sul genere, le sedi degli uffici di Polizia nella serata proprio del 25 novembre. Anche la Questura di Sondrio, per l’occasione, sarà illuminata di arancione, sostenendo l’uguaglianza, la tutela e lo sviluppo della condizione femminile.

Anche l’Arma dei Carabinieri ha organizzato una campagna di sensibilizzazione articolata su tante iniziative diverse, che hanno tutte un solo filo conduttore: dire “No!” e “Mettere un punto” a qualsiasi forma di comportamento violento - sia fisico che psicologico - contro le donne. Le tante iniziative - che hanno coinvolto i media tradizionali, il web e i social - hanno anche un altro obiettivo fondamentale: quello di convincere tutte le donne che subiscono maltrattamenti o vessazioni di qualsiasi tipo a denunciare con fiducia ai carabinieri. Non è giusto subire violenze o privazioni della propria dignità neanche all’interno delle mura domestiche, quando l’autore è una persona cara. È per questo che l’Arma punta a far diminuire il numero dei cosiddetti “reati sommersi”, spronando le vittime a muovere il primo passo verso la libertà: sporgere denuncia.

Anche quest’anno tante caserme si illuminano di arancione, in adesione alla campagna internazionale “Orange the World” come segnale tangibile dell’assoluta attenzione e priorità dell’Arma a invogliare le donne vittime di violenze a denunciare. Nonostante la crisi energetica, l’Arma non ha voluto rinunciare a questo forte segnale simbolico e lo ha fatto - questo è bene sottolinearlo - senza aumentare i consumi energetici con nuove illuminazioni, ma semplicemente usando quelle già attive.

Le stazioni ferroviarie, luogo simbolo di partenze e magari anche di “ripartenze” dopo brutte esperienze, sono state scelte quest’anno come spazi per dare visibilità a questi progetti. Viaggiatori, pendolari, giovani coppie di innamorati e studenti avranno modo di soffermarsi qualche istante sulle tante iniziative per questo 25 novembre.

È questa l’occasione giusta anche per ricordare che questo triste fenomeno si combatte anzitutto formando uomini e donne rispettosi della legalità. Questa sfida comincia da lontano, tra i banchi di scuola, quando si forma la cultura ma soprattutto la coscienza dei cittadini del futuro. In tale ottica, i carabinieri hanno deciso di puntare sulla creatività proprio degli studenti, coinvolgendoli in un progetto a livello nazionale con la realizzazione di un video che verrà per l'appunto "trasmesso" sugli schermi di varie stazioni ferroviarie.

Una caserma illuminata di arancione

Lo spettacolo

Infine, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza contro le donne intesa come violazione dei diritti umani. Il Comune di Sondalo, anche in linea con l’attenzione di Regione Lombardia sul tema, ha deciso, anche quest’anno, di promuovere l’incontro di approfondimento e informazione “Fuori dal silenzio 2022” per sensibilizzare la cittadinanza rispetto a questa delicata tematica che coinvolge da vicino tutte le comunità, anche quelle più piccole.

L’appuntamento è per mercoledì 30 novembre alle ore 20:45 presso la Sala Riunioni del Centro Polifunzionale di Sondalo. Durante la serata il tema della violenza contro le donne verrà affrontato grazie alla partecipazione del Comandante della Stazione Carabinieri di Sondalo, della Presidente del Centro Antiviolenza provinciale “Il Coraggio di Frida” e della Polizia di Stato che, oltre ad intervenire direttamente sul tema, dedicherà alla serata una parte musicale per richiamare l'attenzione e le emozioni dei partecipanti. Alla serata parteciperà anche il locale gruppo, tutto al femminile, “Le Cognate”.

Sul palco per dire no alla violenza di genere

Al termine degli interventi sarà dedicato uno spazio di dibattito con la possibilità di porre domande agli ospiti. Per maggiori info rivolgersi ad APT Sondalo: 0342.801816 - info.sondalo@bormio.eu. Si ricorda il numero del Centro Antiviolenza provinciale a cui possono fare riferimento tutte le donne che subiscono maltrattamenti per ricevere aiuto e sostegno 335346178 e il numero del centro antiviolenza nazionale attivo in tutta Italia 1522.

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